ROMA – «L’ennesimo scempio al Paesaggio italiano si consuma in una delle aree paesaggistiche più suggestive del Sud Iitalia, a ridosso del sito archeologico di «Aequum Tuticum», tra strada Francigena e Strada Traiana».
Lo denuncia il Sottosegretario di Stato alla Cultura Vittorio Sgarbi che stamane si è recato in Irpinia per un sopralluogo.
«Invito il Sovrintendente di Avellino, Salerno e Benevento e il Presidente della Regione De Luca – commenta Sgarbi – a interrompere il devastante scempio dell’eolico contro il paesaggio che minaccia anche questa area archeologica.
Civiltà sannita ,romana e medievale si incrociano a “Aequum Tuticum” che chiede, per dignità umana, il vincolo paesaggistico, unico vero interesse nazionale prevalente. Al sopralluogo risulta crollata la tettoia di copertura del sito archeologico. Questa non è Italia: è camorra».