GUIDONIA – Due aerei militari, modelli SAI Marchetti 208, si sono scontrati in volo all’altezza di Guidonia Monte Celio, un centro alle porte di Roma, e i piloti sono morti nello schianto.
I due velivoli sono precipitati al suolo, in un prato non lontano da via Longarina, dopo aver preso fuoco: la nube di fumo è stata subito visibile dalla periferia della Capitale. Per i soccorsi sono intervenuti polizia, carabinieri e personale del 118.
Appartenevano al 60esimo Stormo dell’Aeronautica Militare . In base a quanto si apprende uno dei due velivoli, utilizzati per l’addestramento, è precipitato su una auto parcheggiata a poca distanza da alcune abitazioni mentre l’altro mezzo è caduto su un campo.
Nella tarda mattinata di oggi, informa l’Aeronautica, due velivoli U-208 del 60/o Stormo di Guidonia, in volo nell’ambito di una missione addestrativa pre-pianificata, “sarebbero entrati in collisione, per cause al momento non note, precipitando al suolo in un’area nei pressi dell’aeroporto militare di Guidonia. I due piloti purtroppo sono deceduti nell’impatto. Sul posto sono intervenute immediatamente le squadre di soccorso. Non ci sarebbero altre persone coinvolte”.
“La notizia della morte dei due piloti dell’Aeronautica militare nell’incidente aereo avvenuto a Guidonia, nei pressi di Roma, ci riempie di tristezza. A nome del Governo esprimo le mie più profonde condoglianze e la mia vicinanza alle famiglie, ai colleghi del 60esimo Stormo e – dichiara il presidente del Consiglio Giorgia Meloni – all’intero corpo dell’Aeronautica militare. A loro vanno le nostre preghiere”.