ACQUAPENDENTE – Uova di Pasqua con sorprese per niente piacevoli sono quelle arrivate in questi giorni ai cittadini aquesiani. “Cifre pazze e da capogiro relativamente alle cartelle IMU 2017 già pagate dai cittadini”. Tuonano i consiglieri di minoranza Alessandro Brenci e Valentina Sarti. “Griffate, Società incaricata dal Comune di Acquapendente di curare l’addizionalità dell’imposta, sta recapitando le cartelle Imu “una batosta” per chi ha già regolarmente pagato e dovrà rivolgersi ai commercialisti per le opportune verifiche. Chi pagherà l’invio di queste errate raccomandate e soprattutto chi rimborserà i cittadini delle nuove ed impreviste spese scorporate dalla tassa e legate al pagamento tanto del consulente quanto di tutti gli incartamenti che verranno inoltrati agli Uffici competenti per protestare o richiedere chiarimenti sul balzello? Noi di Fratelli d’Italia ci schieriamo come sempre dalla parte del cittadino. Alla Pubblica Amministrazione locale il compito di fare luce sul tutto”.