Latina – Arresto giudice Castriota, Impresa scrive al Prefetto Falco

Il presidente Giampaolo Olivetti: «Imprenditori preoccupati per le vicende inerenti la sezione Fallimentare del Tribunale: necessario dare subito trasparenza»

LATINA – Impresa, l’Associazione dell’Industria e delle Piccole e Medie Imprese, ha scritto al Prefetto di Latina, Maurizio Falco, in merito alle vicende legate al magistrato della sezione Fallimentare del Tribunale di Latina, Giorgia Castriota (ieri uscita dal carcere e messa ai domiciliari), evidenziando la necessità di un veloce chiarimento di quanto accaduto.

Pur ribadendo la presunzione di innocenza per chiunque sia sottoposto a indagini, e confermando la fiducia nell’azione della magistratura, il Presidente di Impresa, Giampaolo Olivetti, ha ritenuto di scrivere una lettera al Prefetto Falco, dopo aver ascoltato le preoccupazioni espresse dagli imprenditori associati. Ed ecco il contenuto della nota.

Vs. Eccellenza, Le scrivo in qualità di Presidente di IMPRESA, Associazione dell’industria e della Piccola e Media Impresa, per esporLe la preoccupazione che molte imprenditrici e imprenditori nostri associati ci stanno esprimendo in questi giorni, in relazione alle indagini che hanno colpito un magistrato della sezione fallimentare del Tribunale di Latina. Inchieste condotte dalla Procura della Repubblica di Perugia, inerenti presunte azioni che sarebbero state commesse in relazione a possibili reati di corruzione, ferma restando l’assoluta presunzione di innocenza delle figure coinvolte fino a eventuale sentenza passata in giudicato.

Ribadiamo, ancora una volta, la massima fiducia nell’operato della magistratura e delle forze dell’ordine, strenuamente impegnate ogni giorno nella difesa della legalità, della trasparenza dell’operato dei principali attori della vita sociale, politica ed economica.