Da anni coinvolge tantissimi alunni delle scuole viterbesi, prezioso il lavoro delle docenti che istillano i valori della solidarietà e fratellanza
VITERBO – Riceviamo e pubblichiamo – Con piacere ci incontriamo di nuovo per il nostro programma di raccolta fondi con lo spettacolo Bambini per i Bambini (Children for Children), da circa 35 anni viene organizzato dalla sottoscritta e dal Comitato, ed ha una molteplice funzione educativa.
I bambini si esibiscono con danze allegre davanti ad un folto pubblico, non solo di parenti e spesso i più piccoli hanno degli attimi di esitazione, ma guidati dall’insegnante si divertono molto, come pure gli spettatori. Con lo spettacolo si superano anche i problemi di timidezza, sentimento molto diffuso tra loro, che blocca spesso la relazione con gli altri, ma nel gruppo si fanno coraggio, rafforzando la loro personalità.
Grande importanza hanno la Presidenza delle scuole e gli insegnanti, ai quali va tutta la nostra gratitudine. Essi durante la preparazione dell’esercizio spiegano ai bambini ed agli adolescenti lo scopo dello spettacolo Unicef e quindi c’è un insegnamento alla solidarietà, alla fratellanza ed all’accettazione delle diversità umane.
Abbiamo quindi introdotto il concetto di fratellanza come titolo di questo spettacolo, in quanto la società italiana è diventata multietnica, molte famiglie sono profughe, in fuga, con i loro figli portati in salvo, i quali ora frequentano le nostre scuole.
L’Unicef sostiene ancora la popolazione ucraina vittima di una guerra crudele che non accenna a diminuire nella sua violenza. Ci sono postazioni Unicef anche in Turchia ed in Siria per sostenere le popolazioni vittime del terremoto.
Da pochi giorni anche qui nel “Bel Paese” ci sono state due gravi improvvise alluvioni distruttive, a poche ore di distanza l’una dall’altra, nell’Emilia Romagna, regione sommersa dalle acque, tanto che nelle strade cittadine, i soccorritori per aiutare le persone chiuse in casa, nei piani alti, girano con il gommone. I giovani italiani conoscono la solidarietà e sono accorsi numerosi da tante parti d’Italia per aiutare la popolazione. In quei luoghi dove non possono entrare le macchine, c’è bisogno di molte braccia e di forza fisica per recuperare tra le macerie ciò che è ancora salvabile tra l’acqua ed il fango. Speriamo bene per il futuro di questa parte dell’Italia molto amata da tutti, che già era pronta per l’inizio della stagione estiva balneare, per la quale è famosa in tutta Europa.
Ritornando allo spettacolo speriamo di avere molto pubblico, perché le scuole partecipanti hanno lavorato molto bene.
Si esibiranno 612 ragazzi tra bambini ed adolescenti, un vero record che raggiungiamo per la prima volta.
Vi aspettiamo al Palamalè sabato 27 maggio con inizio alle ore 18:00.
Il costo del biglietto è di € 5,00 a persona ed i piccoli fino a 6 anni entrano gratis.
Grazie per tutto quello che farete.
Prof.ssa CARLINI ANTONIA
( Delegata agli Spettacoli Unicef Viterbo)