Ieri sera sono intervenuti anche i vigili del fuoco per spegnere un principio d’incendio
MONTALTO DI CASTRO – Risse, urla, fiamme, spaccio di droga e chi più ne ha ne metta. È quello che sta succedendo da un paio di mesi a via Castrense, nel cuore del borgo medievale di Montalto di Castro dove, in continuazione, gli abitanti vedono arrivare pattuglie dei carabinieri e polizia locale a sirene spiegate.
Interventi necessari per riportare la calma in particolar modo all’interno di un appartamento di proprietà comunale e di uno adiacente.
Locali abitati da persone, alcune delle quali seguite dai servizi sociali, che forse a causa del loro disagio si rendono protagonisti di continue liti a tutte le ore del giorno e della notte.
Il culmine è stato raggiunto nella giornata di ieri, domenica 25 giugno, quando l’appartamento di proprietà comunale ha preso fuoco e la lite tra gli inquilini, alcuni dei quali ci dicono abusivi, si è trasformata in un vero e proprio ring, facendo intervenire addirittura i vigili del fuoco e la sindaca Emanuela Socciarelli.
Abbiamo parlato con alcuni residenti della via. Sono molto delusi ed impauriti da ciò che sta succedendo e denunciato il fatto che ormai è diventato pericoloso addirittura transitare su via castrense e nel centro storico. Un pericolo sociale per anziani e soprattutto bambini. Una porzione del centro storico trasformato in una favelas.
Polemiche feroci anche sull’operato del “comitato cittadino del centro storico” che non si sta occupando del problema e, come ci hanno spiegato, molti residenti avrebbero intenzione di chiedere a breve un’assemblea pubblica del comitato stesso per ottenere la collaborazione del comune e di chi può e deve intervenire affinché venga posta la parola fine a questa situazione di pericolo per gli abitanti del quartiere.