Viterbo – Piazza San Faustino, chiuso 15 giorni il bar frequentato dagli autori degli scontri

VITERBO – Nello scorso fine settimana si sono verificati gravi fatti rilevanti sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica avvenuti nel quartiere di San Faustino nei pressi di un esercizio pubblico ubicato in via Signorelli.

In particolare, uno degli avventori usciti dal locale si scagliava contro uno dei carabinieri intervenuti per sedare un’animata discussione in atto tra diversi stranieri ed alcuni cittadini italiani.
Lo straniero è stato poi tratto in arresto da personale dell’arma dei Carabinieri per i reati di violenza, minaccia, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

A seguito della minuziosa istruttoria preparata dal personale della Polizia di Stato della Divisione Polizia Amministrativa, diretta dal dott. Antonio Consoli, il Questore della Provincia di Viterbo, dr Fausto Vinci ha disposto ai sensi dell’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza la sospensione per la durata di 15 giorni della licenza comunale per la gestione della somministrazione di alimenti e bevande dell’esercizio in questione gestito da un cittadino nigeriano.

Inoltre nei confronti dell’aggressore, un 30enne di nazionalità nigeriana gravato da diversi precedenti di polizia, è stata applicata dallo stesso Questore di Viterbo la misura di prevenzione dell’Avviso Orale al termine del procedimento redatto dalla Divisione Polizia Anticrimine, diretta dalla dott.ssa Amelia Priaro, che sta valutando anche l’adozione di altri provvedimenti amministrativi a carico dello straniero.

Nelle prossime settimane, a seguito del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, verranno ulteriormente intensificati i dispositivi di controllo del territorio della polizia di stato di Viterbo nella zona di San Faustino e nelle altre aree del centro storico cittadino finalizzate a prevenire il compimento di illegalità e a favorire la sicurezza di residenti e turisti.

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