Confermata la chiusura della struttura che confluirà nella Città dei Papi. Straordinaria opportunità per il territorio che torna ad essere un grande centro d’addestramento e che apre le porte all’aeroporto civile
VITERBO – “Il trasferimento delle funzioni attualmente attestate sull’aeroporto di Frosinone è avviato.
Si tratta di definire nel dettaglio un cronoprogramma che consenta di trasferire le funzioni ed il core business di questa base e cioè l’addestramento al volo su elicotteri, in maniera da garantire la continuità sulla prossima sede di Viterbo.
Quando sarà verificata la possibilità di un trasferimento a Viterbo senza soluzione di continuità si avvieranno tutte le procedure per farlo.
Ci attendiamo che entro il biennio si avvierà questo trasferimento da Frosinone”: lo ha detto il generale di Squadra Aerea Silvano Frigerio, comandante delle scuole dell’Aeronautica Militare nella 3ª Regione Aerea con sede a Bari, a margine della cerimonia di avvicendamento del comandante del 72° Stormo di Frosinone dove il colonnello pilota Marco Boveri ha ceduto il la bandiera al colonnello pilota Alessandro Fiorini.
Il 72° Stormo, che ha sede nell’aeroporto Girolamo Moscardini a Frosinone, è l’unica Scuola Volo Elicotteri dell’Aeronautica Militare dove si formano anche i piloti delle altre Forze Armate e si specializzano allievi stranieri. Nell’ambito di una razionalizzazione delle spese militari è stato deciso di unificare le scuole di Aeronautica ed Esercito che a Viterbo ha il suo centro Aviazione Leggera. “Ci sarà un processo di dismissione che prevede la chiusura dell’aeroporto di Frosinone. Se ci sarà un interessamento di altri per l’utilizzo della base lo valuteremo”, ha concluso il generale.