CIVITAVECCHIA – «Nonostante le temperature atmosferiche, è sceso il gelo tra pendolari e Trenitalia. Non solo le soppressioni programmate e non programmate, le riduzioni estive, ma anche convogli non consoni ad un viaggio degno di questo nome».
Inizia così una dura nota del Comitato pendolari litoranea Roma nord che sottolinea come ai disagi provocati dalla «rarefazione del servizio si aggiungano le troppe carrozze prive di aria condizionata e anche non adatte per il trasporto di turisti con mega bagagli al seguito».
Problemi anche per le corse Roma – Ladispoli soppresse perché « non sono state assegnate neanche in ora di punta le fermate sostitutive ai treni precedenti, lasciando ad esempio le stazioni di Maccarese – Fregene, Torrimpietra – Palidoro e Roma Aurelia senza fermate per quasi quaranta minuti tra le 7.59 e le 8.37». Insomma i problemi sono parecchi e, soprattutto in estate, la vita dei pendolari diventa un vero inferno.