FIUMICINO – Un tesoro da 15 milioni di euro. Era nascosto sotto terra a poca distanza dall’aeroporto di Fiumicino. Niente gettoni d’oro o mazzette di banconote, ma 85 chili di cocaina pronta per essere spacciata a Ferragosto nelle zone della movida estiva. I poliziotti della squadra mobile hanno trovato la droga in un terreno desolato a diversi metri di profondità.
Una scoperta quasi casuale partita seguendo il segnale gps di un’auto sotto indagine, usata in passato per trasporti di droga. La vettura si è fermata diverse ore in quell’area priva di interesse.
Poi è ripartita. I poliziotti non sanno chi ci fosse a bordo, ma sono andati sul posto a controllare, insospettiti dall’osservazione satellitare dell’area. Una zona piena di erbacce e nulla più. Quando sono arrivati sul posto hanno iniziato a setacciare il terreno. Osservando alcune parti smottate, armati di pala, hanno iniziato a scavare fino a quando sono emersi gli 85 chili di cocaina. La droga all’ingrosso avrebbe fatturato almeno 3 milioni di euro.
Mentre al dettaglio la cifra stimata supera i 15milioni di euro. Sono infatti 500mila le dosi che sarebbero state ricavate dal taglio della sostanza. I panetti erano divisi da un codice. Alcuni presentavano il numero 030, altri la cifra 111. I diversi numeri potrebbero indicare distinte qualità di stupefacente.
Oppure i destinatari finali, ancora sconosciuti. Di sicuro la droga era pronta a inondare la capitale a ridosso di Ferragosto. Le zone della movida estiva, soprattutto sul litorale.
Solo tre settimane fa, sempre i poliziotti della Squadra Mobile avevano arrestato un uomo a Santa Maria di Galeria con 30 chili di cocaina marchiata Louis Vuitton. La droga era nascosta nella sua abitazione.
Il custode non ha indicato chi fossero i proprietari della droga, che una volta immessa sul mercato di Roma avrebbe garantito guadagni per diversi milioni di euro. Mentre lo scorso 20 aprile erano state trovati 43 chili di cocaina in un box a Torre Angela. La droga, che avrebbe garantito guadagni per oltre 5 milioni di euro, era nascosta dentro le scatole per le scarpe.
Le indagini erano partite seguendo un albanese di 40 anni che spacciava alla Garbatella. L’uomo, che girava tutta la città con la sua auto per la consegna della droga, nel pomeriggio si era recato nei pressi del box di uno stabile.
Ad attenderlo un connazionale di 43 anni e un cittadino polacco di 40 anni che era pronto a caricare sul suo furgone una scatola di scarpe Converse. Dentro non c’erano scarpe. ma 37mila euro in contanti. Mentre i 43 chili di cocaina erano nascosti all’interno del locale.