Fregene – Cadavere ripescato in mare, ancora sconosciuta l’identità: unico indizio un tatuaggio sul braccio

La vittima è un uomo di mezza età, con indosso pantaloni lunghi e maglietta nera. Ieri l’autopsia che chiarirà come è morto

FREGENE – Non si conosce ancora l’identità dell’uomo che avrebbe un’età compresa tra 50 e 60 anni, il cui cadavere è stato recuperato in mare, a Fregene, sul litorale romano intorno alle 12.30; a ritrovarlo la guardia costiera in mare, ad una distanza di circa 6 miglia a largo della nota località sul litorale laziale.

Sarà l’autopsia, che si è svolta nel pomeriggio di ieri al cimitero del Verano a Roma, dove è stato trasferito il corpo, a chiarire i dettagli sulla morte. Al momento gli inquirenti non possono escludere nessuna ipotesi. Ieri pomeriggio è stata un’unità di guardia del Sar alle dipendenze della Capitaneria ad intervenire dopo l’allarme dato, con una chiamata al numero d’emergenza 1530, da parte di un diportista.

L’uomo aveva una maglietta con il logo di una discoteca della zona capitolina di Testaccio, ma ormai chiusa da anni ed un vistoso tatuaggio sull’avambraccio destro che potrebbe rivelarsi un particolare importante per risalire all’identità della vittima, che indossava oltre alla maglietta nera, un paio di pantaloni lunghi.