PONZA – Nelle ultime ore i militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Ponza, sotto il costante coordinamento della Capitaneria di Porto di Gaeta, hanno eseguito tre distinti interventi in altrettanti ambiti operativi sull’isola di Ponza.
In materia ambientale, nella tarda mattinata di ieri, si è conclusa un’attività ispettiva agli scarichi reflui domestici asserviti ad un B&B che ha portato a sanzionare un imprenditore che, realizzando un sistema di bypass, aveva di fatto aperto uno scarico in mare in assenza di apposita autorizzazione.
Con l’ausilio del personale tecnico di Acqualatina, è stato ripristinato il normale funzionamento del sistema di collettamento ed è stata elevata una sanzione amministrativa per una somma da 6000 a 60.000 euro. In materia di diporto, nel pomeriggio è stata accerta l’abusiva attività di locazione di imbarcazione senza le prescritte autorizzazioni.
Per l’utilizzo commerciale di unità da diporto sono infatti necessarie visite, certificazioni e dotazioni aggiuntive, le quali forniscono ulteriori garanzie di qualità e sicurezza. Al trasgressore, è stata quindi comminata una pesante sanzione da 3.672,22 euro. Elevati poi altri 3 verbali per un importo di circa 1000 euro. In ultimo, si è da poco conclusa l’operazione di assistenza a favore di un turista trentenne che ha accusato un malore a bordo di una delle caratteristiche unità da traffico che effettuano giri turistici dell’arcipelago. È intervenuto il mezzo veloce GC A80 che, una volta imbarcato il personale sanitario del 118, ha raggiunto la barca che, per facilitare le operazioni, aveva già fatto rotta di rientro verso il porto di Ponza. Dopo un primo intervento dei sanitari a bordo, per maggiore sicurezza il giovane è stato trasbordato e trasportato a terra, dove proseguiranno gli accertamenti presso il locale Poliambulatorio.