I ladri hanno portato via l’oro e soldi in contanti. Indagano i carabinieri. Vittima un artista locale impegnato alla festa del vino
CERVETERI – I proprietari assenti perché alla Sagra dell’Uva. I ladri pronti invece ad approfittarne e a colpire.
È andata così a Cerveteri con la vittima del furto molto amareggiata per quanto subito nella sua abitazione in via Istria, a poca distanza da via Settevene Palo. «Una volta dentro – racconta Tiziana – sappiamo che hanno aperto la cassaforte probabilmente con un frullino e hanno arraffato tutto l’oro di una vita. In pratica tutto quello che si accumula dal battesimo al matrimonio e c’erano anche soldi in contanti. Per fortuna mio figlio dormiva da un amico e non era in casa in quel momento. Il raid è avvenuto nella fascia oraria tra le 21.30 e le 22.30. Spero che qualcuno possa aver visto o sentito qualcosa con tutto quel frastuono».
Al momento però non risultato testimonianze. I malintenzionati avrebbero utilizzato un piede di porco per scardinare la grata della finestra al piano terreno sul retro per poi introdursi all’interno in modo indisturbato. È probabile che i soliti ignoti abbiano osservato per giorni le loro “prede. E nel giardino era rimasto il cagnolino. «Lo abbiamo ritrovato in strada, impaurito. Ho temuto che ce lo potessero uccidere». Sul posto, in piena notte, è avvenuto un sopralluogo da parte dei militari della compagnia di Civitavecchia alla ricerca di impronte e indizi per poter risalire alla banda di balordi.
Da capire se nella zona siano attivi gli impianti di videosorveglianza pubblici. Come spiegato dalla stessa donna, nelle vicinanze si trova un’attività commerciale con le telecamere posizionate all’esterno. Gli investigatori dovranno appurare se gli impianti siano funzionanti e se abbiano magari inquadrato l’auto dei furfanti, qualora non siano arrivati a piedi a Cerveteri. L’allarme per i furti suona quasi sempre nel periodo delle vacanze estive. Stavolta chi ha colpito ha approfittato della festa più importante nella città.
Nell’ultimo anno è stata la frazione di Valcanneto ad essere bersagliata. Il comitato di zona ha chiesto e poi ottenuto per ben due volte un incontro con le forze dell’ordine e i cittadini hanno invocato l’installazione delle telecamere comunali. Occhi elettronici che ancora tardano ad arrivare. Non solo case: anche le vetture parcheggiate hanno subito lo stesso trattamento con i rispettivi proprietari costretti a metter mano al portafogli per riparare i danni sempre a Valcanneto ma anche in altre località. Analoga situazione a Ladispoli.