Viterbo – Festeggiamenti Santa Rosa: “I concerti non si potevano fare a Pratogiardino?” la domanda di un’imprenditrice

Viterbo –  Da ieri, l’area di Valle Faul è stata vietata alle auto nei giorni dei festeggiamenti di Santa Rosa, mentre una parte dello spazio, utilizzato come parcheggio gratuito per oltre duecento macchine, non sarà utilizzabile fino al 6 settembre.

Il parco servirà ad accogliere concerti e dj set che coronano i festeggiamenti. Gli Zero Assoluto il 2 settembre,  DJ set il 3 e  il villaggio street food  “Italy Food Porn”.

“Dopo la chiusura dell’ascensore che porta al Duomo per via delle cene dei facchini, ora si chiude anche, l’unico parcheggio pubblico in grado di collegare la città al centro storico”. Osserva Stefania Foglietta, titolare di diverse attività in centro. “E’ assolutamente corretto incentivare gli eventi che circondano la festività di Santa Rosa, ma reputo comunque che questo possa essere svolto anche senza mettere a rischio il turismo, il lavoro dei commercianti del centro storico, nonché la qualità della vita dei residenti. Il quartiere medievale di Viterbo è l’attrazione principale della città, meta di turisti da tutto il Mondo, ed è allucinante come, piuttosto che prendere dei provvedimenti per migliorare le attrazioni e l’appetibilità delle meraviglie che possediamo, venga invece riposto in secondo piano, ostacolandone addirittura la visibilità e l’accessibilità”. Ricordiamo inoltre che anche il parcheggio del Sacrario resterà chiuso il 2 e 3 settembre.

L’acuta imprenditrice lancia quindi la sua proposta:

Perché gli eventi musicali (altrettanto importanti e attrattivi) devono essere tenuti a Valle Faul, (che sì, è anzitutto una capiente area verde ma anche particolarmente funzionale in qualità di parcheggio strategico e luogo di collegamento) e non, come lo scorso anno, in un luogo anche più adatto, come ad esempio pratogiardino Lucio Battisti? Così come lo svolgimento del mercato delle verdure (Tuscia in Bio ndr) che vi ha luogo tutti i mercoledì dalle 14 fino a sera“.

B.F.