Santa Marinella – Dopo lo scandalo sessuale l’affondo di Sinistra Italiana contro Tidei: “Più che un sindaco è un podestà: si dimetta”

SANTA MARINELLA (RM) – Arrivano le prime richieste ufficiali di dimissioni per Pietro Tidei, dopo lo scoppio del sexygate con video piccanti annessi. E’ Sinistra Italiana a muovere il primo attacco ufficiale al sindaco di Santa Marinella e, in particolare, il circolo del Litorale Nord “Mahsa Amini”, che a sede nella vicina Ladispoli.

“I video e le intercettazioni che riguardano il sindaco Pietro Tidei – si legge in una nota diffusa da Si -, trovato in “intimità” con  donne all’interno degli uffici comunali, non ci lasciano indifferenti.

Sebbene il silenzio sia generale e nessuno senta la necessità di esprimere disgusto e dissenso, onde compromettere rapporti di natura politica, non possiamo accettare di sminuire dei fatti così gravi, gridando alla vendetta politica.

I pentimenti postumi sui rapporti sessuali, in comune ma in orario di chiusura, la dicono lunga sulla mancanza di rispetto nei confronti dei cittadini”.

Poi sia arriva alla parte più squisitamente politica dell’intervento di Sinistra Italiana, con l’affondo e la richiesta di di dimissioni: “La figura di sindaco – si legge ancora  – ormai si sta trasformando in quella di Podestà, dove si può fare il bello e il cattivo tempo, in favore di amici e conoscenti, magari della stessa linea politica. Sinistra Italiana chiede pertanto le dimissioni del sindaco Tidei, che ha scambiato la casa comunale per un pied-à-terre”.