Servizi sociali, istruzione, economato e distretto socio sanitario (18 Comuni) senza un responsabile
MONTEFIASCONE – Uno dei settori più importanti del Comune di Montefiascone, da oggi, è privo di responsabile.
Questa mattina è andato in pensione il ragionier Alessandro Sciuga (padre dell’attuale assessora al turismo e grandi venti) dopo diversi decenni trascorsi tra il lavoro comunale e l’attivismo politico.
Sciuga era il responsabile del Settore 4 e oltre ai classici servizi comunali aveva anche la responsabilità dell’intero distretto socio sanitario della parte nord di Viterbo della Asl Vt 1. Parliamo di 18 comuni tanto per dirla in cifre.
Come sia possibile che l’amministrazione comunale non sia stata in grado di sostituirlo rimane un mistero.
Eppure l’amministrazione sapeva fin da marzo che il responsabile Sciuga avrebbe raggiunto la pensione il 4 ottobre ma, a quanto pare, non sono bastati 7 mesi per trovare un funzionario in gradi di sostituirlo magari con una nomina ad interim.
Già, un interim da individuare tra qualche funzionario applicato in altro settore e che magari aveva già sostituito Sciuga quando questi andava in ferie.
Tanti sono i dipendenti comunali che si ritrovano assunti con la categoria “D” quindi con titoli e competenze in linea con l’incarico.
Sul sito dell’amministrazione non ci sono avvisi o bandi e questo, di fatto, sta tenendo bloccati diversi settori quali i “tributi” chiusi già da settimane perché l’unica dipendente è in aspettativa.
Poi le affissioni, settore importante vacante da febbraio del 2022. Dietro a questi ritardi c’è la solita lotta in maggioranza che non trova l’accordo sul nome del nuovo responsabile.
Il problema è politico?
In realtà le vie d’uscita la sindaca Giulia De Santis ne avrebbe. Nominare un interno o attingere all’esterno chiedendo il distacco di qualcuno che magari ruota i pollici in qualche altra parte anche se in realtà, in questo ultimo caso, si potrebbe configurare il danno erariale visto le tante figure specializzate, qualificate e titolate che sono già a libro paga dell’amministrazione e che non vedrebbero di buon occhio essere scavalcati da uno “esterno”.
Da oggi, di fatto, servizi bloccati, gare d’appalto non affidate ma anche questo sarebbe il minimo.
Se arrivare un decreto urgente dal Tribunale dei Minori di Roma, chi lo firma?
Potrebbe farlo la segretaria ma è in ufficio una sola volta alla settimana.
Se viene denunciata una violenza violenza domestica o un’urgenza qualunque (e ci sono), chi è deputato a firmare un qualunque provvedimento?
L’amministrazione ha la responsabilità di minori, disabili, soggetti minori e adulti affetti da handicap, malattie degenerative anche gravi, assistenti sociali per Montefiascone e altri 18 comuni del bacino del lago di Bolsena e non si preoccupano minimamente di trovare e nominare un funzionario in grado di firmare un atto, un provvedimento, un pezzo di carta qualunque. Roba da terzo mondo.
Il problema è che i sindaci dei comuni inseriti in questo lungo elenco non sanno niente o lo scopriranno quando avranno bisogno di un TSO e non ci sarà nessuno in grado di assisterli.