Il 6 ottobre 2023 sarà presente anche l’influencer novantenne Licia Fertz, testimonial della campagna di sensibilizzazione
VITERBO – Truffe agli anziani. Conclusa la prima fase della campagna di sensibilizzazione ideata dall’assessorato alle Politiche Sociali del Comune (grazie a fondi stanziati dal Ministero dell’Interno) di concerto con la Prefettura e in sinergia con la polizia locale, guardia di finanza e carabinieri. Un totale di nove appuntamenti in diversi quartieri della città che nel mese di settembre hanno raggiunto oltre 400 persone, grazie anche alla presenza della testimonial “Nonna Licia“, l’influencer novantenne Licia Fertz, negli Incontri nei centri polivalenti per anziani, dove è stato approfondito il tema delle truffe con le potenziali vittime.
Ad essere presentate, le tecniche di “raggiro” messe in atto dai malviventi e soprattutto quelle di difesa.
Domani 6 ottobre alle ore 17 al Teatro dell’Unione si tornerà a parlare dell’argomento con tutta la popolazione.
Oltre alla sindaca Chiara Frontini, sarà presente l’assessora ai servizi sociali Patrizia Notaristefano, rappresentanti delle forze dell’ordine, della prefettura e della questura, dello sportello Avire (vittime di reato) e Confartigianato.
La Compagnia Teatrale Delle Emozioni presenterà intorno alle 18 lo spettacolo Ri ….Innamorarsi, con testo e regia di Aldo Bellocchio.
Incontri “preventivi” che non si fermano e pronti subito a ripartire raggiungono (finalmente) anche le frazioni.
“Il 20 e 25 ottobre avremo altri due appuntamenti a Tobia e Grotte Santo Stefano” dichiara l’assessora Notaristefano, “gli incontri sono stati un successo, continueremo ancora a tutelare ed informare le fasce più deboli della popolazione”.
Truffe agli anziani nelle modalità di “incidente ad un parente stretto”, “richieste di rimborsi sulle bollette”, “finti tecnici di gas o altro”, che nel 2022 in provincia hanno visto ben 63 casi, tra consumati e tentati, molti dei quali segnalati grazie all’intervento delle forze dell’ordine che invitano la popolazione a sporgere sempre denuncia e non rinunciare per vergogna o scoramento.