Venne per mettere le paci tra le varie correnti del partito di Gianfranco Fini ed è rimasto legato ai tanti amici conosciuti in quegli anni
ROMA – E’ morto oggi a Roma, a 61 anni, Marco Martinelli. Lo storico esponente della destra si è spento dopo una lunga malattia.
In Alleanza nazionale era parte della componente che faceva capo ad Altero Matteoli, ed era divenuto coordinatore del partito guidato da Gianfranco Fini.
Eletto alla Camera per tre legislature consecutive dal 2006, dopo la fase Pdl, aderì a Forza Italia.
Era membro del Cda della Fondazione An e vicepresidente dell’Associazione Altero Matteoli.
Marco Martinelli era molto legato a Viterbo dove lascia diversi amici, uno su tutti, Attilio Falci.
Arrivò nella Città dei Papi per derimere una frattura tra le varie anime che componevano Alleanza Nazionale. In quel tempo c’era Michele Bonatesta, Laura Allegrini, Mario Soggiu e Giancarlo Gabbianelli.
L’ex sindaco era assessore all’agricoltura della Provincia di Viterbo quando venne fatto fuori (al suo posto Battistoni) perché non faceva aprire la discarica di Monterazzano ed era diventato un problema per il partito all’epoca molto vicino al “Supremo” Cerroni.
Un omone. Simpatico a volte burbero non ha mai lasciato il suo padre politico putativo Altero Matteoli.
Una malattia terribile lo aveva colpito alla gola e contro di essa ha combattuto una lunghissima battaglia che oggi ha perso definitivamente.
Eletto per tre legislature consecutive tra Lazio e Toscana lascia tantissimi amici che già domani saranno a Roma per rendergli omaggio.
Famosa la lite in Parlamento e la frase: “Ti faccio il culo a tarallo”.
Allora lui era deputato del Pdl e gettò in faccia al finiano Aldo Di Biagio la scheda che i parlamentari usano per il voto.
Il gesto è arrivato alla fine di una animata discussione. I deputati, che stavano ormai per arrivare alle mani, si sono diretti nella parte più alta dell’emiciclo per uscire fuori dall’aula dalle porte secondarie. Uno stuolo di commessi li raggiunse per separarli. Alla fine il presidente della Camera Gianfranco Fini invitò il parlamentare Martinelli a tacere o ad uscire dall’aula. Secondo quanto riportarono le agenzie di allora, Martinelli avrebbe detto a Di Biagio: «Ti faccio il culo a tarallo».
