Civitavecchia – Boxe, Michael Magnesi difende il Mondiale WBC Silver: grandissima vittoria a Roma, adesso il sogno continua

Obiettivo guadagnarsi una chance per combattere con l’attuale Campione del Mondo WBC lo statunitense O’Shaquie Foster

Michael Magnesi ha sconfitto il colombiano Nike Theran al PalaFederbocce di Roma e ha difeso la cintura Mondiale WBC Silver dei pesi superpiuma (categoria fino a 59 kg). Il pugile italiano si è imposto con verdetto unanime al termine delle dodici riprese, meritando il successo di fronte al proprio pubblico.

Questi i vantaggi del padrone di casa nei tre cartellini: cinque, due e un punto.

Il laziale si è confermato detentore della corona conquistata sette mesi fa a Valmontone quando regolò Ayrton Osmar Gimenez. Il 28enne sta cercando di risalire la china dopo la sconfitta maturata il 24 settembre 2022 contro Anthony Cacace a Manchester, quando si dovette inchinare da Campione del Mondo IBO.

Il successo odierno ha un peso specifico enorme per il ribattezzato Lone Wolf (“Lupo Solitario”). Michael Magnesi, che ora vanta un record di 23 successi (13 per ko) e 1 sconfitta, ha già dichiarato di voler entrare nel circuito americano.

L’obiettivo è quello di guadagnarsi presto una chance per combattere per una cintura di maggiore rango: l’attuale Campione del Mondo WBC è lo statunitense O’Shaquie Foster. La corona della categoria è totalmente divisa: la WBA è di Hector Garcia, la IBF di Joe Cordina, la WBO di Emanuel Navarrete.

Magnesi, laziale nato a Palestrina e residente a Cave, ha disputato un incontro di grande intensità e molto dispendioso dal punto di visto fisico e tecnico. Il 28enne ha saputo battere un rivale particolarmente scorbutico e rognoso, imbattuto fino a questa sera (18-0), che ha legato parecchio ed è spesso avanzato con la testa, subendo anche un richiamo ufficiale per scorrettezze. Il padrone di casa è stato bravo a non concedere spazi e ad attaccare il rivale con una serie di colpi diretti costanti e continui, prendendo il largo sui vari cartellini fin dalle prime battute e contenendo i tentativi di rimonta del sudamericano nelle ultime quattro riprese.