Sparito per oltre 20 anni dalla città di Traiano ha deciso che è giunto il momento di riprovare a fare il sindaco e il 17 novembre l’annuncio ufficiale (forse)
CIVITAVECCHIA – A volte ritornano e a volte no. Lui vuole ritornare. Parliamo di Alessio De Sio conosciuto come il “sindaco del carbone”. Fu lui, con un patto scellerato, a consentire ad Enel di mettere in piedi quella mostruosa centrale a carbone con tutti i “benefici” che ne sono conseguiti.
Da tempo si parlava di un suo imminente rientro in città e la sua mai sopita ambizione di indossare nuovamente la fascia tricolore.
Eletto Consigliere Provinciale di Roma nel dicembre 1998, si candida nel 2001 alle amministrative per la Città di Civitavecchia dove viene eletto Sindaco di Forza Italia.
Dal 2001 al 2005 è Presidente anche del Consorzio Universitario di Civitavecchia, struttura composta dall’Università “La Sapienza” di Roma, e dall’Università “Tuscia” di Viterbo, oltre che dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia e dal Comune di Civitavecchia.
Dal 2003 al 2005 è Presidente dell’Osservatorio Ambientale di Civitavecchia, dove vengono monitorati gli agenti inquinanti nel territorio, con particolare riferimento alle emissioni delle due centrali termoelettriche presenti, al porto, al traffico veicolare e alla discarica comprensoriale.
Dopo la rovinosa caduta politica ha iniziato una brillantissima carriera lavorativa con grosse multinazionali e in giro per il mondo dove ha collezionato titoli e guadagnato milioni di euro (dicono).
Adesso che le cose si sono raffreddate è tornato a casa. Non ha trovato che rottami di quella Forza Italia che lo aveva lanciato nell’olimpico della politica e delle consulenze.
La sua candidatura l’ha annunciata in qualche modo lui stesso attraverso un canale social dove ha anticipato che a metà novembre (il 17 hanno prenotato per lui l’aula Pucci) dovrebbe annunciare la sua “ridiscesa in campo”.
Ci sarà un’orda festante di cittadini o non ci sarà nessuno? Difficile dirlo ma è diventato ormai il quarto candidato ufficiale per ricoprire la carica di sindaco dopo l’uscente Ernesto Tedesco, il generale in quiescenza Paolo Poletti e Marco Piendibene. Tre candidati del centrodestra e uno solo del centrosinistra ma le sorprese e i candidati a sindaco ancora ce ne sono molti da scoprire.
