Viterbo -Un natale lungo quaranta giorni. Antoniozzi: “Riempiremo le vie della città con musica, spettacoli e attrazioni”

Abete di 14 metri, musici e artisti di strada, luci in tutto il centro, tavoletta di cioccolato più lunga del mondo, Grinch, cacce al tesoro, babbi natale e Cristina d’Avena in concerto 

VITERBO – Quaranta giorni di festeggiamenti. Tante le iniziative presentate dall’amministrazione comunale per onorare la più bella festività dell’anno: il Natale.

E dai diversi assessorati e consiglieri coinvolti, fino alle associazioni, in tanti si sono dati da fare per un natale speciale. A ricordarlo l’assessore alla Cultura Alfonso Antoniozzi, da sempre grande sostenitore di questa festività, a cui ha voluto dedicare un bel po’ di soldi del bilancio comunale.

E’ stato uno sforzo corale,  ognuno ha dato il suo fondamentale contributo alla realizzazione di quaranta giorni di eventi che saranno per la prima volta itineranti. Quest’anno gran parte delle attrazioni si svolgeranno nelle strade. Ogni giorno sarà natale. Lo scorso anno abbiamo riempito il teatro e altri luoghi chiusi, stavolta oltre a quelli,  riempiremo le vie della città con musicisti, burattini, bolle di sapone, e cantori “porta a porta”“.

Tra gli eventi in programmazione, alcuni ancora in divenire, a Piazza San Faustino, il cinema per bambini, e un grande albero natalizio.

L’8 dicembre un coro gospel accompagnerà l’accensione del grande albero, 14 metri di abete “bianco” in tutta la sua maestosità a Piazza degli Almadiani, vista l’impossibilità di vederlo splendere in piazza del Plebiscito a causa dei lavori di rifacimento. “Non sarà certo spelacchio” ha voluto sottolineare la consigliera De Alexandris.

Sempre a piazza degli Almadiani, fabbrica del cioccolato per i più piccoli. “Tenteremo anche di fare la tavoletta di cioccolato più lunga del mondo, oltre 10 metri“, ha dichiarato Antoniozzi.

Dal 1 dicembre al 6 gennaio  le vie della città si riempiranno di musica, anche in filodiffusione, luci e spettacoli.

Le luminarie si accenderanno il 25 novembre, e a vedere le luci saranno anche Via Matteotti per la quale sono stati stanziati fondi supplementari e piazza della Trinità.

“La città, all’interno delle mura sarà completamente illuminata e per piazza del Comune, dove non potrà esserci l’albero per ovvi motivi, abbiamo pensato a delle proiezioni e un’installazione che lascerà tutti stupiti, di cui vado particolarmente fiera”.

Nelle piazze principali laboratori per i più piccoli e orso gigante a piazza della Rocca.

Piazza della Repubblica sarà dedicata al sociale, qui il 23 dicembre si svolgerà la Grande  Tombola in collaborazione  con Union rugby, Sodalizio facchini e centro diocesano.

Tra gli eventi in programma: discesa di Babbi Natale dal cielo e Caccia al Tesoro organizzata da Tuscia in Fiore in giornate da definire.

Si riconfermano i concerti: quello di Viterbo con Amore, il coro gospel, il 31 dicembre quello di Cristina D’Avena e il 1 gennaio quello del grande tenore viterbese Antonio Poli, realizzato con il sostegno della Fondazione Carivit. “Un onore essere riusciti ad averlo con noi” ha sottolineato Antoniozzi.

E ancora, il 21 dicembre lo spettacolo “Lo schiaccianoci” e il 27 un musical.

L’assessore a sviluppo economico e turismo Silvio Franco ha presentato ciò che accadrà a via Marconi e Sacrario.

“Dall’8 dicembre al 7 gennaio la boulevard diventerà una passeggiata di natale dove fare acquisti nelle 22 casette di legno, tra prodotti artigiani e locali delle botteghe storiche, da piazza del Teatro fino alla pensilina di Piazza del Sacrario dove sarà presente Tuscia in Bio. Ringrazio il consigliere alle attività produttive Marco Nunzi per il fattivo contributo alla realizzazione di questa iniziativa“.

Alla pensilina di piazza del Sacrario mercato Tuscia in Bio con prodotti e produttori del viterbese, organizzato da Slow food, Mercato della terra, cooperazione contadina, Arci e Aucs, che sarà aperto il mercoledì pomeriggio e nei fine settimana, mentre gli altri pomeriggi si svolgeranno laboratori del gusto, degustazioni e attività gastronomiche.

Entusiasmo anche da parte di Andrea Radanich organizzatore del famoso Viterbo Christmas Village: “Abbiamo iniziato ad aprile a confrontarci con l’amministrazione, essendo partiti così in anticipo abbiamo pianificato tutto. Il villaggio sarà completo: elfi, presepe e anche il Grinch. Mercatini a Palazzo Papale e San Carluccio, spettacoli ogni fine settimana, zampognari, natale del facchino e caccia la tesoro per i mini facchini. Inaugureremo il 25 novembre. Aspettiamo tutta la città”.

Tanti i soldi che l’amministrazione ha voluto investire nel Natale, l’assessora Angiani non è voluta entrare nello specifico parlando di “diverse decine di migliaia di euro”, denari che, se serviti perché resti finalmente un natale indimenticabile sono sicuramente ben spesi.

B.F.