VITERBO – Il Rappresentante Gruppo Territoriale M5S Claudio Bombelli scrive alla sindaca Chiara Frontini e all’assessore allo sport Emanuele Aronne:
“Egr. Sig. Sindaco
Le scrivo in qualità di Rappresentante del Gruppo Territoriale del M5S di Viterbo, come lei ben sa la struttura sportiva dello stadio “Enrico Rocchi” verrà interessata dalla manutenzione straordinaria, retrofitting e riqualificazione dello stadio stesso a seguito della candidatura al bando “Pnrr sport e inclusione sociale” con l’amministrazione destinataria di 2 milioni 850mila euro. Tutto ciò grazie all’impegno e ci teniamo a ricordarlo, del Presidente Conte. La grande opportunità data all’Italia con queste risorse portate dall’Europa, contribuirà a rendere lo stadio ancor più attrattivo.
Purtroppo la situazione riguardo la struttura sportiva dello stadio “Enrico Rocchi” ma anche della struttura sportiva del Pilastro “Vincenzo Rossi” è surreale. L’abbandono è davanti agli occhi di tutti. E’ un problema che riteniamo si debba risolvere quanto prima.
Sul tema noi come Gruppo Territoriale visti i vari comunicati e conferenze stampa siamo spettatori come tutti i cittadini di Viterbo e della Provincia e sapere che le strutture soprascritte non hanno nessuna gestione e che vanno incontro a deterioramento ci dispiace molto. Non è accettabile da qualunque punto di vista si guarda la situazione. Il nostro unico interesse è risolvere la problematica che si è venuta a creare e per questo proponiamo costruttivamente un progetto che potrebbe essere una soluzione utile a tutta la comunità.
Stiamo parlando di due strutture di calcio e forse non è noto a tutti ma il nostro territorio è privo di un Centro Federale Territoriale (CFT) della FIGC Settore Giovanile e Scolastico (SGS). Nell’ambito del Programma di Sviluppo Territoriale i Centri Federali Territoriali (CFT) rappresentano un punto di riferimento a livello locale e sede privilegiata di attività di formazione e valorizzazione tecnico-sportiva-educativa delle figure che sul territorio lavorano a vario livello nell’ambito dell’attività giovanile. Propone un nuovo approccio e una nuova metodologia che possano favorire la creazione di un ambiente in cui ogni calciatrice e ogni calciatore possa esprimersi al meglio. Offre un progetto ampio e onnicomprensivo in grado di consolidare le sinergie con le Società Sportive del territorio, affiancandole in un percorso di crescita attraverso un indirizzo formativo ed educativo univoco e coordinato, una programmazione e una metodologia condivise con le componenti tecniche federali e promuovendo una cultura sportiva finalizzata all’educazione delle nuove generazioni. Attraverso il lavoro degli Staff FIGC e delle diverse professionalità impegnate nell’organizzazione e nella gestione delle attività, SGS intende coinvolgere in modo diffuso e capillare le realtà del territorio affiancandole in un percorso di sviluppo e miglioramento.
Detto ciò e ci rendiamo disponibili a collaborare, proponiamo a questa Amministrazione di utilizzare la struttura dello Stadio “E. Rocchi” e la struttura del campo del Pilastro “V. Rossi” per poter partecipare alla manifestazione d’interesse alla candidatura di centri sportivi per attività di CFT. Saranno così a disposizione di tutte le società e di tutti i tesserati del territorio e maggiore ne sarà la condivisione e la partecipazione maggiore sarà la loro utilità. Si tratta di un progetto di grande importanza e prestigio con l’obiettivo della valorizzazione e dello sviluppo del calcio giovanile. Oltretutto le strutture, dal nostro punto di vista sono adeguati per favorire la pratica dello sport di quanti più soggetti possibili, assicurando anche che i meno abbienti e le persone con disabilità possano farlo. Per cui favorire anche la partecipazione di ASD/SSD ed EPS per sviluppare attività di calcio ed altri eventi a favore della Comunità.
Tra i requisiti dell’Avviso esplorativo di manifestazione di interesse si cita un campo di calcio a 11 e un campo di calcio ridotto entrambi preferibilmente in erba sintetica di ultima generazione (regolarmente manutenuti) e provvisti di relativo impianto di illuminazione. Per questo, nel caso ce ne fosse bisogno, l’auspicio è che venga preso in considerazione anche l’uso del campo sportivo del Pilastro “V. Rossi” che ha tutte le carte in regola per far parte del progetto. Se la struttura dello stadio “E. Rocchi dovesse bastare per poter attivare il CFT allora chiediamo, a questo punto, di emettere un bando quanto prima per la concessione dell’Impianto del Pilastro “V. Rossi” ad una ASD/SSD del territorio per poterlo utilizzare ai fini sportivi anziché tenerlo fermo e non utilizzato, non sorvegliato, per cui potenzialmente soggetto a progressivo ammaloramento, poiché privo di adeguata e continua manutenzione si avrà un grave deterioramento della struttura nel tempo.
La ringrazio per l’attenzione posta a queste nostre rimostranze e, auspicando un Suo immediato interessamento per risolvere questa spiacevole situazione, distintamente La saluto”.