ROMA – Mentre la gestione della Roma Nord targata Cotral non dà segni di miglioramento (la pagina Facebook del comitato dei pendolari è un bollettino quotidiano di cancellazioni di corse e di disservizi), Astral si muove per l’ammodernamento generale della ferrovia nella tratta extraurbana.
La società regionale ha pubblicato due nuove manifestazioni di interesse, che si aggiungono alla gara già in corso per la fornitura delle nuove rotaie. I lavori interesseranno sia le sottostazioni elettriche, sia i passaggi a livello attualmente senza barriere di protezione.
L’intervento più cospicuo riguarda l’installazione di barriere automatizzate su 30 passaggi a livello distribuiti tra le province di Roma e soprattutto di Viterbo: la somma stanziata è di 5 milioni e 329 mila euro. Si tratta di strade che attraversano i binari ferroviari ma che, a parte la segnaletica orizzontale o luminosa, non hanno altre misure di sicurezza, con tutti i rischi del caso per gli automobilisti.
In particolare, nella nostra provincia, le barriere verranno installate nei seguenti punti: al km 43,600 della Flaminia nel comune di Faleria; a Ponzano Cave, via di Celle, via delle Colonnette e via Catalano a Civita Castellana; via Giorgio Almiranti a Faleri; via della Bandita, via Falerina, via Scopeto e continuazione di via del Padellaro a Fabrica di Roma; in tre punti diversi dopo la stazione di Corchiano; strada Sant’Angelo, strada Santa Lucia e strada provinciale 31 a Soriano nel Cimino; una strada senza nome e via Vesuvio a Vitorchiano; strada Montecchio, strada provinciale Acquarossa e strada Ellera a Viterbo. Le barriere garantiranno un maggiore livello di sicurezza, impedendo fisicamente alle macchine di accedere ai binari in prossimità del passaggio del treno. Sul fronte dell’alimentazione, l’attuale sistema, costituito dalle sottostazioni elettriche Tor di Quinto, Riano, Catalano e Vitorchiano.