Tarquinia – «Bilancio ibrido, l’Udc attacca la giunta del presidente Tosoni»

TARQUINIA – «La maggioranza Tosoni fa cilecca, tanto che con l’assenza di Forza Italia e il gruppo Selvaggini-Marchetti, in commissione il bilancio non passa».

Il gruppo Udc contesta l’operato dell’amministrazione dell’Università Agraria di Tarquinia. «L’opposizione – spiegano dall’Udc – vota contro il bilancio presentato dalla maggioranza; per questo oggi abbiamo un’Università Agraria ibrida, mezza pubblica e mezza privata. Infatti vengono fatti due bilanci: un conto economico che fa passare l’ente come ente virtuoso e un conto finanziario che lo porta a un dissesto finanziario: 190.000 euro, dove vengono rimessi in ballo i 40mila euro di compensi degli organi amministrativi, cioè presidente, assessori e presidente del consiglio; più quello che aveva detto in consiglio l’opposizione, e cioè che i consulenti esterni sarebbero costati 70mila euro».

«Lo certifica il bilancio: – sottolineano dall’Udc – 20.000 euro consulenti contabili, 21.000 segretario, 20mila altri, 10mila euro revisore, quindi tutto come già detto dall’opposizione; e il presidente negava. Il presidente Tosoni inoltre ci dovrebbe spiegare perchè l’associazione che ha preso l’ex bar di Giove, che da contratto doveva dare all’ente mille euro più Iva al mese, in un anno ha elargito all’ente solo 3.780 euro, meno di un 1/3 del dovuto.

Forse si sono sbagliati con la definizione agevolata e l’hanno fatta per questa associazione». «Ora vedremo in consiglio – concludono dall’Udc – se i consiglieri si prenderanno l’onore di votare il bilancio, prendendosi la responsabilità, visto che tale documento non è certificato né dal responsabile contabile né dal segretario».