Santa Marinella – Passerella dei miracoli, Tidei: “Nessuna concessione e nessun regalo. Quel terreno non è di mia moglie”

Il primo cittadino cerca di fare chiarezza sul disegno che evidentemente non è stato riportato bene sull’estratto catastale

SANTA MARINELLA – Riceviamo e pubblichiamo la nota inviata dal sindaco Pietro Tidei: I miracoli di Natale esistono? A Santa Marinella pare di sì.

Una passerella larga due metri disegnata sulla proposta di Piano degli arenili ancora da approvare, per la vigilia di Natale è diventata… il regalo della concessione di una spiaggia alla moglie del sindaco Tidei.

Peccato che la signora Tidei non c’entri niente né con la passerella né con il terreno retrostante quei due metri di passaggio e né, in alcun caso, si potrebbe parlare di concessione.

I fatti sono questi. Nell’ultima versione uscita dai lavori delle Commissioni consigliari che hanno valutato il Piano di utilizzazione degli arenili (PUA) destinato al Consiglio comunale ed in votazione il 29 dicembre, in località Marangone risulta una passerella per consentire ai bagnanti di accedere al mare da un punto altrimenti inaccessibile.

La passerella è posizionata davanti al terreno (Foglio 4 Particella 36 – Santa Marinella) di proprietà delle sorelle Francesca e Giuliana Nardangeli e consorti, quindi non certo della signora Maria Concetta Tidei che non c’entra nulla, malgrado quanto erroneamente sostenuto da alcuni giornali, in primis Repubblica.

Quindi, quale sarebbe il regalo alla moglie? Sparito.

La spiaggia di cui si è parlato sui giornali? Alla verifica dei fatti non c’è mai stata.
La concessione per uno stabilimento balneare? Mai esistita nemmeno quella, ma neanche un disegno, uno schizzo una linea su una mappa. Niente, mai prevista su nessun progetto, figuriamoci una semplice richiesta. Niente.

Ma, poi, a chi dovrebbe essere data in concessione essendo un’iniziativa del Comune per facilitare i bagnanti ad immergersi in acqua?

Mettici infine che le proprietarie sorelle Nardangeli non hanno nessun interesse a veder costruita tale passerella che rimarrebbe pubblica e come tale aperta al pubblico accesso, finendo per costituire una servitù.

Eppure, ecco il miracolo : spiaggia, concessione, regalo alla moglie del sindaco spuntano sulla stampa alla vigilia di Natale. Ma una volta sgonfiata la montatura resta una domanda: chi e perché ha montato il bluff?

Il sindaco Pietro Tidei scrive inoltre

Perché quel terreno non è di mia moglie. Tidei, letterina di Natale all’opposizione: “Hai preso un granchio”

Cara Opposizione,

Il terreno dove sarebbe stata prevista una nuova passerella non è di mia moglie. Ma capisco, sei stata spinta a fare confusione.
Quindi, buon Natale cara Opposizione, ormai telecomandata da chi sarà processato per corruzione nel tentativo di lasciare Santa Marinella senza sindaco e senza giunta due anni fa… per odio, un odio di cui ormai parlano apertamente i giornali.
Sei stata di certo mal consigliata. Dimmi, quell’odio sarà certo cresciuto dopo la lettura dell’attuale PUA che non corrisponde alle sue “illegittime” attese e ai suoi interessi.

E per questo, a Natale, hai deciso di andare a pesca scegliendo, su 23 chilometri di costa, proprio-proprio quei 2 metri per la passerella ?

Hai preso un granchio. Un grosso granchio per quella pedana sulla scogliera che sarebbe stata pubblica e sarebbe servita a rendere il mare più accessibile ai bagnanti di Civitavecchia che ora – grazie a te – ne faranno a meno.

Perché, ripeto, quel terreno non è di mia moglie e oltretutto stiamo parlando di una passerella e non di una spiaggia né di una concessione.

Buon Natale Opposizione, ma soprattutto Buon Natale bagnanti del Marangone. Non so se questa te la perdoneranno.