SORIANO NEL CIMINO – I carabinieri del nucleo investigativo di Viterbo, con i colleghi delle compagnie di Tivoli e del capoluogo della Tuscia, hanno arrestato due persone a Roma e Guidonia Montecelio nell’ambito dell’inchiesta sull’omicidio di Salvatore Bramucci, avvenuto il 7 agosto del 2022 a Soriano nel Cimino. I militari hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Viterbo su richiesta della procura. Salvatore Bramucci, appena uscito dalla sua abitazione, fu bloccato mentre si trovava alla guida della sua Chevrolet Captiva e assassinato con diversi colpi di arma da fuoco. La procura ritiene che l’agguato sia stato organizzato in ogni minimo dettaglio, preceduto anche da diversi sopralluoghi. Le indagini avevano consentito, dopo appena un mese dal grave delitto, di dare esecuzione ad una prima ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due 48enni romani, Tonino Bacci e Lucio La Pietra, arrestati il 13 settembre e la cognata di Bramucci, Sabrina Bacchio, finita in manette il 22 ottobre e infine la moglie della vittima, Elisabetta Bacchio considerata pianificatrice e mandante del delitto.