MONTEFIASCONE – Nel corso di della giornata di ieri, i carabinieri dell’aliquota operativa della compagnia di Montefiascone hanno dato corso ad un articolato servizio antidroga che portava all’arresto in flagranza di reato di un cittadino insospettabile.
Nel dettaglio, i carabinieri di Montefiascone, durante alcuni controlli alla circolazione stradale d’iniziativa, individuavano un 38enne alla guida scoperto poi detenere sostanza stupefacente. L’uomo, attualmente disoccupato nel corso del controllo da parte dei carabinieri tradiva un certo nervosismo che induceva gli operanti ad approfondire le loro verifiche. L’improvviso controllo infatti deve aver colto di sorpresa l’uomo impedendogli di occultare la droga in macchina.
L’immediata perquisizione personale e veicolare eseguita dai militari non lasciava scampo in quanto veniva immediatamente rinvenuto un importante quantitativo di cocaina avvolta nel cellophane all’interno di una scatola di farmaci antistaminici ubicata proprio accanto al guidatore nel sedile del passeggero.
Il farmaco solitamente utilizzato per le allergie, visto il periodo dell’anno, destava infatti immediatamente l’attenzione di uno degli operanti conoscitore di quella particolare medicina.
All’interno della scatola venivano trovati 5 grammi di cocaina. I militari hanno pertanto ritenuto il quantitativo destinato alla vendita e non all’uso personale motivo per cui hanno proseguito all’arresto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio. l’uomo è stato arrestato è ora a disposizione della procura della repubblica di Viterbo.
PRESUNZIONE DI INNOCENZA
Il soggetto indagato è persona nei cui confronti vengono fatte indagini durante lo svolgimento dell’azione penale; nel sistema penale italiano la presunzione di innocenza, art 27 Costituzione, è tale fino al terzo grado di giudizio e la persona indagata non è considerata colpevole fino alla condanna definitiva.