VITERBO – Una via al buio da tre anni. Si tratta di via Santa Giacinta Marescotti, situata nel quartiere Santa Barbara a Viterbo che con i sui 14 mila abitanti è il quartiere più popoloso del capoluogo.
A denunciare questo incredibile disservizio i residenti della strada, stanchi di camminare a tentoni sui marciapiedi con il continuo rischio di farsi male, o peggio, di venire aggrediti. Anomalia iniziata nel 2020, durante il secondo lockdown e proseguita fino ad oggi.
Alla base del problema, la difficile attribuzione della responsabilità della riparazione: Enel, Comune e Cev, sono stati più volte interpellati dai residenti, ma nessuno di loro sembrerebbe avere voce in capitolo.
Una strada avvolta dal buio che non poteva che essere “fantasma”.