“Ribellissimi” di Gio Evan da domani in streaming e da febbraio in tour nei teatri italiani

“Abbiamo bisogno di ribellezza, di riproporre la meraviglia e di nuovi termini per inaugurare nuovi inizi. Ribellione, tornare alla bellezza”

MILANO – Sarà disponibile da domani su tutte le piattaforme digitali e in una esclusiva versione CD autografata “RIBELLISSIMI“, il nuovo progetto discografico di GIO EVAN per Capitol Records Italy/Universal Music Italia(https://capitol.lnk.to/ribellissimi).

RIBELLISSIMI” arriva come culmine di un percorso che vede pubblicati, dal 2018 ad oggi, tre album, un lungo elenco di libri (poesie, romanzi e un’antologia) e una serie di brani inediti che hanno contribuito a fare di GIO EVAN un artista unico, difficile da descrivere e definire. Si può parlare di lui come di un “rivoluzionario gentile” che usa le parole per condividere pensieri sul mondo che lo circonda, cogliendone bellezza, contraddizioni, anima e l’intima semplicità.

Come il precedente “Mareducato” (album figlio della partecipazione nel 2021 al Festival di Sanremo con il singolo “Arnica“) anche “RIBELLISSIMI” è un concept album formato da musica (sono 11 i brani in totale compresi i 6 già pubblicati) e 11 poesie musicate tra cui una inedita collaborazione con Roberto Cacciapaglia in “GRAFFI“, la prima poesia nella storia di Spotify Italia ad essere inserita nella playlist NEW MUSIC FRIDAY.

La parola ‘ribelle’ nasce per identificare un disappunto nei confronti di un movimento maggioritario, che sia un paese, una famiglia o una montagna. La ribellione nasce per esprimere la propria disarmonia, nasce per dare voce alla minoranza, per mettere al corrente il mondo riguardo la scomodità. Ribelle deriva da ‘rebellum’, ritorno alla guerra, ma in un mondo dove la maggioranza educa esattamente alla guerra, alla competizione, al denaro e al materialismo, la ribellione oggi è un gesto di interiorità, una medicina, forma, salute, la nuova ribellione è un movimento spirituale. Abbiamo bisogno di ribellezza, di riproporre la meraviglia e di nuovi termini per inaugurare nuovi inizi. Ribellione, tornare alla bellezza” ha dichiarato Evan.

Alla pubblicazione del disco seguirà a partire da fine febbraio un nuovo tour, il Fragile / Inossidabile Tour 2024 che porterà l’artista in giro per tutta l’Italia. Una lunga serie di appuntamenti nei principali teatri italiani, con uno spettacolo dove la musica si alternerà a poesie, gag, monologhi ricchi di ironia ed emozioni, tra giochi di parole e concetti visionari, poesie, canzoni e gag il funambolo Evan illuminerà il pubblico con una nuova prospettiva di vita, dichiarando che Fragile/inossidabile è una protezione 50 contro i raggi degli iperinsensibili (“FRAGILE dalla radice latina FRAN\GERE, che si può rompere, frammento. Siamo nati per rompere, per rompere gli schemi, le righe, le abitudini, per essere un punto di rottura tra dizione e azione, per abbattere la tradizione del niente di nuovo e inaugurare il tutto di nuovissimo. Nati per invertire la rotta e aggiustare nuovi mari, inventare oceani là dove è impossibile, immergerci in noi stessi là dove non consentito. Nati per prendere i largo mantenendoci stretti. Siamo nati per irrompere, per scrivere fuori dagli strabordi, per creare nuovi sfondi e là dove i muri del mondo impediscono il passaggio gli uomini: siamo nati per sfondare! perché è urgente riunirci fra menti e riunirci frammenti“).

Radio Zeta è la radio ufficiale del tour e i biglietti sono disponibili su TicketOne.

Con il sostegno del MiC e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”.


Gio Evan è un artista poliedrico, scrittore e poeta, filosofo, umorista, performer, cantautore e artista di strada. Durante gli anni che vanno dal 2007 al 2015 intraprende un viaggio con la bicicletta che lo porta in gran parte del mondo: India, Sudamerica, Europa. Comincia a studiare e vivere accanto a maestri e sciamani del posto e in Argentina viene battezzato come “Gio Evan” da un Hopi.

Nel 2008 scrive il suo primo libro “Il florilegio passato“, racconto che narra dei suoi viaggi, senza soldi né scarpe. Tra il 2012 e il 2013 fonda “Le scarpe del vento”, progetto musicale dove scrive, canta e suona la chitarra. Pubblica indipendentemente il suo primo disco “Cranioterapia“. Nel 2014 inizia due progetti per le strade francesi: “Gigantografie” e “Le poesie più piccole del mondo”. Tra il 2014 e il 2016 pubblica i libri “La bella maniera” (il suo primo romanzo, per Narcissuss), “Teorema di un salto, ragionatissime poesie metafisiche” (Narcissuss) e “Passa a sorprendermi” (Miraggi Edizioni), oltre a scrivere e dirigere l’opera “OH ISSA – Salvo per un cielo“. Nel 2017 esce il libro “Capita a volte che ti penso sempre“, per Fabbri. Marzo 2018 è in vendita il nuovo libro per Fabbri “Ormai tra noi è tutto infinito. Il 17 aprile 2018 esce “Biglietto di solo ritorno“, il doppio album di esordio che lo porterà in tour in Italia.

Dopo un periodo di assenza torna sulle scene nel 2019 con il nuovo romanzo “Cento cuori dentro” (Fabbri Editori) e con “Natura Molta“, il nuovo doppio album. A novembre a Miami è protagonista insieme a Carmen Consoli della HIT WEEK, il Festival dedicato alla diffusione della musica e della cultura italiana oltre i confini nazionali.

Dopo un Tour tra novembre e febbraio 2020 che ha registrato numerosi sold out, Gio Evan torna a maggio con un libro di poesie “Se c’è un posto bello sei te” (Fabbri Editori) e un nuovo singolo “Regali fatti a mano” (Polydor/Universal).

Il 28 giugno inizia da Bologna il suo Tour Albero ma estro realizzando ben 11 sold out.

A ottobre esce il libro “I ricordi preziosi di Noah Gingols” con illustrazioni di Ferruccio Carubini (Fabbri Editori) che si impone da subito nelle classifiche di vendita e a novembre il singolo “Glenn Miller” (Polydor/Universal Music). A gennaio 2021 pubblica il libro “Se mi cerchi ti trovi” (Fabbri Editori).

A marzo 2021 partecipa al Festival di Sanremo, nella categoria Big, con il brano “Arnica” (Polydor/Universal Music) contenuto nel disco di inediti pubblicato il 12 marzo 2020 “Mareducato

Negli stessi giorni pubblica il libro “Ci siamo Fatti mare” (Rizzoli). Nell’autunno 2021 parte per il tour nei teatri Abissale registrando diversi sold out. La primavera dell’anno seguente pubblica il singolo inedito “HOPPER” e il nuovo romanzo “Vivere a squarciagola” (Rizzoli).

Il primo luglio 2022 va in scena al Carroponte di Sesto San Giovanni (Milano) Evanland, il primo “Festival internazionale del mondo interiore“. Gio Evan parlando del Festival racconta: “Abbiamo sognato un appuntamento tra artisti, scrittori, scienziati, filosofi, ricercatori, maestri spirituali, sciamani, viaggiatori, poeti, psicologi. Ci siamo chiesti cosa accadrebbe se per un intero giorno, anime con lo stesso intento di percorso si dovessero ritrovare a mangiare insieme, a giocare, a confrontarsi, a dialogare e praticare esercizi di crescita personale. Abbiamo fantasticato sulla magia che potrebbe scaturire, se, persone interessate alla crescita spirituale, emotiva e intellettuale, si incontrassero tutte nello stesso punto, lo stesso giorno“.

Ad ottobre annuncia il suo Tour nei club – Sull’Emani – che si terrà da Febbraio a Marzo 2023. Il 28 Ottobre viene pubblicato il singolo “DE DOMINICIS per la Capitol Records Italy. Il 6 Gennaio 2023 sempre per la Capitol Records pubblica il successivo singolo “FONTANA (Capitol / Universal) e annuncia la seconda edizione di Evanland questa volta con 2 appuntamenti uno a Roma (nella meravigliosa cornice del Teatro Romano di Ostia Antica) e uno a Milano (sempre al Carroponte). Entrambi gli appuntamenti registreranno una partecipazione numerosissima certificando il Festival come uno dei più apprezzati in Italia e il suo organizzatore come un artista e visionario davvero unico. Il 23 giugno esce il singolo “CARRÀ” (sempre per Capitol Records Italy/Universal Music Italia), un omaggio a Raffaella Carrà. Ad ottobre pubblica il singolo “MODI'” e il libro antologico “Il piccolo libro delle grandi domande” (Rizzoli). A chiudere il 2023 ci pensa il brano inedito “ANDY WARHOL“. Il 2023 è stato anche l’anno della svolta internazionale dell’artista. In Agosto è tra i protagonisti del Sziget Festival a Budapest, ospite di uno dei palchi più importanti della manifestazione, “l’European Stage”, esibendosi nella fascia serale, mentre ad Ottobre, dopo essere stato ospite di Amnesty International a Lampedusa (in occasione del decimo anniversario del naufragio di un’imbarcazione libica avvenuto il 3 ottobre 2013 che costò la vita a 368 persone, una delle più gravi catastrofi marittime del Mediterraneo dall’inizio del XXI secolo) è volato in America per due importanti concerti uno a Miami ed uno a Los Angeles.