Villa San Giovanni in Tuscia – In una notte che avrebbe potuto diventare una tragedia, l’intervento tempestivo e coraggioso di una pattuglia dell’aliquota radiomobile dei carabinieri di Ronciglione ha impedito un dramma familiare a Villa San Giovanni in Tuscia.
L’incubo ha avuto inizio il 14 gennaio 2024 quando una lite scaturita tra una cittadina ecuadoriana di 53 anni e i suoi figli, rispettivamente di 24 e 17 anni, ha portato a un intervento urgente delle forze dell’ordine. Ciò che sembrava essere una situazione di conflitto familiare ha presto preso una piega estremamente pericolosa, con la donna che manifestava chiari intenti suicidi e impugnava un coltello da cucina (immagine generica).
Solo grazie alla prontezza e all’abilità della pattuglia è stato possibile sventare il pericolo imminente. I carabinieri hanno affrontato la situazione con determinazione, mettendo a repentaglio la propria sicurezza per proteggere la vita della donna in crisi, riuscendo con una rapida mossa a disarmare la donna.
I sanitari del 118 sono stati allertati e sono intervenuti rapidamente, riuscendo a sedare la donna e trasportarla d’urgenza presso l’Ospedale Belcolle di Viterbo per le cure necessarie. Questa azione tempestiva ha dimostrato ancora una volta la sinergia vitale tra le forze dell’ordine e i servizi sanitari, sottolineando l’importanza di un coordinamento efficace in situazioni di emergenza.
Parallelamente all’intervento medico, i servizi sociali del Comune di Villa San Giovanni in Tuscia sono stati coinvolti per garantire il benessere del figlio minore coinvolto nella vicenda. La prontezza e la professionalità con cui le autorità locali hanno gestito la situazione hanno contribuito a evitare non solo una tragedia immediata ma anche a mettere in atto le necessarie misure di protezione per il benessere a lungo termine della famiglia coinvolta.
Il comandante della compagnia di Ronciglione ha elogiato i suoi uomini per la prontezza e il coraggio dimostrati durante l’operazione, sottolineando l’importanza del loro addestramento e dedizione al servizio pubblico.