Il progetto, organizzato dalla Consulta provinciale studentesca si è svolto all’auditorium dell’Università della Tuscia tra applausi e emozione
VITERBO – Il 22 gennaio si è svolto, presso l’auditorium dell’Università degli Studi della Tuscia, il corso di formazione “Lo sport come punto di riferimento per i giovani“, primo progetto organizzato dalla Consulta provinciale studentesca di Viterbo per l’anno scolastico ’23-’24. L’impatto sociale dello sport, i benefici che i giovani possono trarne, la necessità di saper conciliare in maniera equilibrata gli studi e gli allenamenti e l’idea che nelle scuole superiori vada concesso uno spazio adeguato ed una attenzione consona alla pratica delle varie discipline sportive sono state solo alcune delle tematiche affrontate dagli ospiti presenti.
Nel corso della mattinata sono intervenute svariate realtà sportive del Viterbese di fronte a 250 ragazzi che hanno riempito in ogni ordine di posto la sala. “La chiave del successo di questo progetto è stata la partecipazione di studenti-atleti, i quali hanno trasmesso ai loro coetanei in modo diretto e coinvolgente il messaggio di quanto sia importante praticare uno sport per i giovani al giorno d’oggi“, ha dichiarato a margine dell’iniziativa Luca Santo, presidente della Consulta di Viterbo “Con questa manifestazione la Consulta intende divulgare il messaggio che l’attività sportiva possa ancora oggi rappresentare, per tanti giovani, un’ancora di salvezza ed una via di fuga dalle situazioni più complesse. Dando la giusta centralità allo sport dimostriamo, ancora una volta, di avere a cuore la salute fisica e mentale degli studenti delle nostre scuole”, afferma, concludendo la giornata, Federico Ciofo, vicepresidente della CPS di Viterbo nonché presidente della Commissione “Sport e Benessere Psicofisico”, che ha promosso il progetto.
Le realtà sportive presenti
Active Network Futsal Viterbo (Calcio a 5), rappresentata dal suo vice allenatore Luca Buzzi, la Blu Star Viterbo (Pallacanestro), con il Presidente Lillo Ferri, la VBC Viterbo (Pallavolo) con il tecnico Francesco Gori, il Presidente Carlo Carbonari e tre giocatrici della prima squadra, Giusy Finazzi, Gaia Corella e Valeria Ippoliti. Hanno partecipato tre atleti della Stella Azzurra Viterbo (Pallacanestro), Alessandro Cittadini (che nella sua carriera ha giocato anche nella Nazionale di Pallacanestro), Simone Bertini e Filippo Taurchini, mentre per la FC Viterbo (Calcio) hanno presenziato l’Amministratore Delegato Roberto Valeri e tre calciatori, Cristian Di Rienzo, Marco Ciucci ed Emanuele Lo Zito. L’ASD Etruria Sport Country (Trekking, Mountain Bike ed Orienteering) è stata rappresentata dal suo Presidente Massimo Neri, professore di educazione fisica presso il Liceo Buratti. Tra i relatori anche Gianfranco Proietti, Presidente della Federazione Italiana Salvamento Acquatico di Viterbo ed il giovane Assistente Bagnanti Giacomo Borghetto, il quale quest’estate, durante una giornata lavorativa, ha tratto in salvo tre bagnanti presso Tarquinia. Infine Alessandra Mosci, tecnico della Nazionale di Tiro con l’Arco e tesserata della società ASD Compagnia degli Etruschi, e Fabio Patrizi, atleta militante nella medesima società, hanno raccontato la propria esperienza, ponendo l’attenzione sull’importanza che l’attività sportiva può ricoprire per le persone diversamente abili. Stimolante anche il contributo di Leonardo Consolidani, studente viterbese che fa parte della Nazionale Italiana di Ciclismo su Strada. Tutti gli interventi sono stati dinamici ed interessanti ed hanno offerto ai presenti numerosi spunti di riflessione.