VITERBO – Svastiche e incuria davanti la chiesa del Murialdo e vandali liberi di agire indisturbati, come spesso accade nel capoluogo della Tuscia.
Mentre si attende ancora l’ufficialità del passaggio di testimone tra Comune e FIN, già gestore della piscina comunale, la Fontana a Sfera del Murialdo continua a essere oggetto di sfregi, così come l’area circostante.
I residenti della zona, in particolare chi accompagna i figli all’oratorio della chiesa e chi si reca alla vicina piscina comunale, sono tornati a lamentarsi della fatiscenza in cui verte l’intera area.
“È degradante passare qui davanti quasi ogni giorno e notare quelle svastiche sulla fontana e anche intorno – dichiara il padre di una bambina che frequenta l’oratorio – Il Comune, o chi per lui, dovrebbe avere più cura”. Tra le lamentele, anche chi ricorda come la Fontana a Sfera del Murialdo sia da molti anni dimenticata se non per brevi periodi.
“Tranne rarissime eccezioni – dichiara un residente di via della Pila che si affaccia sulla zona – non ho mai visto particolare interesse nella fontana da parte di nessuna amministrazione”.
Nel mentre, sembra che presto l’amministrazione tornerà a lavorare sulla prosecuzione della pista ciclabile, completando il tratto di via della Pila. L’occasione, magari, sarà quella giusta per mettersi una mano sul cuore e occuparsi anche di togliere le scritte e i simboli che inneggiano al nazismo da molto tempo lì presenti.