CASSINO – Durante la notte del 7 marzo scorso, i Carabinieri della Compagnia di Cassino hanno arrestato un uomo di 33 anni di Cervaro, già noto alle forze dell’ordine.
L’uomo era giunto presso il pronto soccorso dell’ospedale di Cassino con un’ambulanza del 118, proveniente dalla sua abitazione dove si trovava sotto arresti domiciliari. Era in evidente stato di alterazione psicofisica e minacciava il personale sanitario presente, così come il medico di turno, interrompendo il regolare funzionamento dell’attività di soccorso per gli altri pazienti.
Inoltre, alla vista dei Carabinieri arrivati sul posto, l’uomo li minacciava e cercava di aggredirli nel tentativo di accedere alla medicheria con l’intenzione di attaccare il medico di turno, che a suo dire non gli aveva somministrato la terapia adeguata per la crisi di astinenza che stava attraversando. I militari, con non poche difficoltà, sono riusciti a immobilizzarlo e a calmarlo.
L’uomo dovrà rispondere davanti al Tribunale di Cassino dei reati di interruzione di pubblico servizio, minacce e resistenza a pubblico ufficiale. Continua l’impegno dei Carabinieri della Compagnia di Cassino nel contrastare ogni forma di illegalità e nel sostenere le attività pubbliche e private, con particolare attenzione agli ospedali, spesso teatro di aggressioni.
