CIVITAVECCHIA – Lo avevano anticipato nei giorni scorsi, quando hanno proclamato lo stato di agitazione del personale di Molo Vespucci.
E così Filt Cgil, Fit Cisl, Ugl e Uiltrasporti hanno deciso di dare seguito a quanto stabilito, proclamando le prime cinque giornate consecutive di sciopero dal 18 al 22 marzo con il fermo delle attività per le intere 24 ore di ogni giornata. Allo stesso tempo, le parti sociali, ribadiscono lo stato di agitazione di tutto il personale dipendente dell’Adsp con il blocco di tutte le flessibilità.
«Ci vediamo costrette – hanno spiegato . stante la situazione venutasi a creare nei rapporti con l’Adsp a proclamare delle azioni di protesta a tutela dei diritti dei lavoratori dell’ente, messi in discussione da una serie di provvedimenti dell’amministrazione».
Nello specifico, hanno ribadito Cgil, Cisl, Uil e Ugl, si dovuti ricorrere allo sciopero a seguito della «modifica unilaterale dell’accordo di secondo livello vigente – hanno chiarito – approvata ai sensi di norme non applicabili alle Autorità di sistema portuale, che potrebbe mettere a rischio il livello retributivo dei dipendenti delle Adsp».