Casa di Montecarlo, chiesti otto anni di condanna per Gianfranco Fini

Tutto nacque da un esposto fatto dall’allora consigliere regionale Roberto Buonasorte. Per la ex presidente della Viterbese Calcio Elisabetta Tulliani e dell’ex dg Giancarlo (fratello) chiesti rispettivamente 9 e 10 anni di carcere

ROMA – La Procura di Roma ha chiesto 8 anni per l’ex presidente della Camera, Gianfranco Fini, imputato nel processo legato all’acquisto di un appartamento a Montecarlo.

Chiesti 9 anni per la compagna Elisabetta Tulliani. Il pm ha inoltre sollecitato una condanna a 10 anni per Giancarlo Tulliani e a 5 anni per il padre Sergio. Nel procedimento si procede anche per il reato di riciclaggio.

«Ho nascosto a Gianfranco Fini la volontà di mio fratello di comprare la casa di Montecarlo. Non ho mai detto a Fini la provenienza di quel denaro che ero convinta fosse di mio fratello. Il comportamento spregiudicato di mio fratello rappresenta una delle più grandi delusioni della mia vita. Spero di avere dato con questa dichiarazione un elemento per arrivare alla verità». È quanto ha detto in aula Elisabetta Tulliani imputata, assieme all’ex presidente della Camera, al fratello Giancarlo Tulliani e al padre Sergio nel processo legato all’acquisto di una casa a Montecarlo.

La storia ebbe inizio grazie ad un esposto presentato dall’allora consigliere regionale di Alleanza Nazionale Roberto Buonasorte che verificò una segnalazione pervenutagli ad uno dei membri della Fondazione.

Da quell’esposto prese il via l’inchiesta giudiziaria che, a distanza di tanti anni, sembra volgere al termine.

Luciano Gaucci con l’allora fidanzatina Elisabetta Tulliani

“Era scontato che la pubblica accusa chiedesse per me la condanna. Continuo ad avere fiducia nella Giustizia e ciò in ragione della mia completa estraneità rispetto a quanto addebitatomi” ha dichiarato Gianfranco Fini al termine della requisitoria dell’accusa.

Elisabetta Tulliani e il fratello Giancarlo quando il grande Luciano Gaucci era presidente del Perugia Calcio furono messi alla guida della Viterbese Calcio con i ruoli di presidente e direttore generale.

Elisabetta Tulliani fu al centro di una contesa familiare in quanto prima fidanza di uno dei figli di Gaucci che poi conquistò il cuore della giovane bionda a cui regalò un fantastico 5+1 milionario vinto da Lucianone centrato proprio nella Città dei Papi.