VITERBO – Altri impianti inquinanti nel territorio viterbese, stavolta a meno di 2km dal Bagnaccio e a meno 1 dalla via Francigena. “Ci sarà anche un impatto visivo importante e problemi causati dai 200 mezzi previsti al giorno che transiteranno su strada Commenda, di certo non un’autostrada”.
A sollevare la problematica è stato Alvaro Ricci, consigliere del PD, che è stato solo ora informato di questo grande progetto, potenzialmente inquinante e di forte impatto sull’ambiente del quale l’amministrazione sembrava aver fatto finta di niente.
“Perché non vi siete sentiti in dovere di avvisare il consiglio sulla cosa? Nell’area ci sono già altri impianti, stiamo assistendo a una concentrazione di questi progetti e le aziende agricole dell’area vogliono rassicurazioni”, ha proseguito Ricci.
“Non mi interessa di chi sia la colpa, se nostra, vostra o di qualcun altro – ha proseguito – L’unico strumento per impedire questo scempio è nelle mani del comune, che dovrebbe creare un documento di vincolo per bloccare il sorgere di altri impianti simili”.
“Quali sono gli effetti benefici, se ce ne sono? E, soprattutto, quali sono quelli negativi? Vogliamo saperlo e per questo vorrei chiedere che la sindaca indicesse un consiglio straordinario in merito, così che la città venga informata”, ha concluso Ricci.