Tarquinia – Politici e gente comune in coda da Valentina Paterna

Senatori, deputati, consiglieri regionali e comunali, sindaci da tutta la provincia e tanta, tantissima gente comune, alla camera ardente dove è stato esposto il feretro di Valentina al cui fianco, la madre e i famigliari, non l’hanno mai lasciata sola

TARQUINIA – Questa mattina alle 11 la camera ardente è stata aperta alle visite delle persone desiderose di portare un ultimo saluto a Valentina Paterna, la consigliera regionale e comunale di Fratelli d’Italia morta ieri sera a soli 42 anni.

Il feretro messo al centro della sala sotto il gonfalone della Città di Tarquinia. Un picchetto d’onore dei vigili urbani che si danno il cambio ogni due ore. Tanta, tantissima gente comune.

Il sindaco Alessandro Giulivi provato dalla notte insonne ha messo a disposizione di tutti la casa comunale che è stata presa letteralmente d’assalto da amici e colleghi di Valentina.

Sempre presenti da questa mattina l’onorevole Mauro Rotelli, il consigliere regionale e capogruppo di Fratelli d’Italia Daniele Sabatini e tutti i consiglieri comunali che hanno condiviso questi ultimi cinque anni di amministrazione.

Dalla regione Lazio non è mancato l’affetto. Sono arrivati quasi tutti per un ultimo saluto e una preghiera rivolta alla loro collega-amica.

Laura Corrotti, Emanuela Mari, Edy Palazzi, Alessia Savo, Enrico Tiero, Nicola Procaccini, Alessandro Romoli, Giancarlo Righini, Paolo Trancassini sono solo alcuni di quelli che abbiamo visto nella grande sala consiliare raccolti in preghiera.

Domattina alle ore 11 presso il Duomo di Tarquinia sarà celebrato il rito funebre e per un evento così tragico e straordinario è previsto l’arrivo di centinaia di persone provenienti da tutta la provincia di Viterbo e non solo.

Momenti di grande commozione e di grande senso della comunità. L’abbraccio della città è stato caloroso e il flusso di persone è stato fin qui immenso e costante.

Una perdita che ha lasciato un profondo segno tra i cittadini di Tarquinia che avevano imparato a conoscere Valentina soprattutto per il coraggio con il quale stava affrontando la terribile malattia che poi ha avuto il sopravvento strappandola così giovane dalla vita terrena.

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