Viterbo sarà evacuata in un raggio di 1800 metri, quasi 2km
VITERBO – Sarà disinnescata martedì 7 maggio la bomba rinvenuta in via Alcide De Gasperi lo scorso 20 marzo, a deciderlo la Prefettura con l’amministrazione locale e le altre autorità competenti in occasione di una riunione tenutasi stamattina.
La nota dolente è però giunta dalla conferenza tenutasi oggi alle 15, con il prefetto Gennaro Capo che ha confermato che circa 30mila persone saranno evacuate.
Come ha sottolineato la sindaca Chiara Frontini, si è propeso per una giornata infrasettimanale per non avere troppe ricadute negative anche sul turismo di Viterbo e i vari eventi.
Salvi ponti ed eventi come San Pellegrino in Fiore, che sono confermati.
“Nelle prossime ore sarà distribuito un questionare online e cartaceo che ci aiuterà a comprendere chi ha difficoltà di vario genere come, ma non solo, disabilità e che necessitano del supporto del Comune per lo spostamento. Sarà fornito tutto il supporto possibile”.
La vita delle persone, nel mentre, potrà scorrere tranquillamente perché l’ordigno è sotto il totale controllo degli artificieri.
Nei prossimi giorni saranno comunicati alla popolazione tutti i dettagli riguardanti l’area interessata all’evacuazione e ogni altra informazione utile. “Stiamo procedendo per gradi”, ha sottolineato il Prefetto Gennaro Capo.
Cappuccini. Murialdo, Pilastro, Palazzina, Santa Barbara, Centro Storico sono solo alcune delle aree soggette all’evacuazione che interesserà, praticamente, la maggior parte della città.
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