Il loro corto “Sulle naturali conseguenze” è stato prodotto dal Tuscia Film Fest nell’ambito del progetto “A scuola di cinema” per gli studenti degli istituti superiori viterbesi
VITERBO – Il cortometraggio “Sulle naturali conseguenze” ha vinto il premio della giuria per la sezione “ragazzi” della ventunesima edizione del Cortisonici Film Festival di Varese in programma in questi giorni nella città lombarda.
L’opera, prodotta nell’ambito del progetto “A scuola di cinema” del Tuscia Film Fest, è stata girata nel giugno 2023 nella Faggeta Vetusta del Monte Cimino e presentata in anteprima nel corso della serata d’apertura della ventesima edizione della rassegna cinematografica viterbese.
A realizzarla, sotto la supervisione del regista Ado Hasanovic, sessanta studenti dei licei classico e linguistico “Mariano Buratti” e artistico “Francesco Orioli” di Viterbo al termine di un percorso formativo sviluppatosi nel corso dell’anno scolastico 2022/2023.
“Per la struttura narrativa sofisticata di questo cortometraggio che affronta in modo incisivo la questione ambientale. Per la valenza educativa del progetto che coinvolge gli studenti nella formazione cinematografica. Per l’alta qualità cinematografica, tra i cui elementi colpisce in modo particolare l’interpretazione attoriale dei ragazzi, curata ed efficace”.
Questa la motivazione della giuria che ha deciso di premiare “Sulle naturali conseguenze”.
La trama
Il corto narra la vicenda di quattro ragazzi che decidono di ritagliarsi un momento di intimità̀ facendo una gita nel bosco proprio nel giorno in cui la natura ha deciso di vendicarsi sul genere umano.
Scritto dagli studenti coinvolti nel progetto in collaborazione con lo sceneggiatore Armando Maria Trotta, tratta tematiche ambientali in chiave thriller e ha trovato nella suggestiva Faggeta del Monte Cimino – concessa per le riprese dal Comune di Soriano nel Cimino – la sua location ideale.
Il Cortisonici Film Festival di Varese, giunto alla ventunesima edizione, è considerato uno dei principali appuntamenti dedicati ai cortometraggi italiani e affianca al concorso due sezioni dedicate alle opere realizzate dagli studenti under 18 e dagli universitari.
A scuola di cinema è il progetto del Tuscia Film Fest dedicato agli studenti degli istituti secondari superiori della provincia di Viterbo e propone un percorso formativo che si sviluppa lungo tutto l’anno scolastico attraverso molteplici attività: i workshop di sceneggiatura, regia, scenografia, suono e fotografia tenuti da professionisti del settore; le masterclass che hanno visto protagonisti nel 2022/2023 il regista Ivano De Matteo, il regista e sceneggiatore Francesco Bruni, l’attrice Valentina Lodovini e lo scenografo Massimiliano Sturiale; visite didattiche come quella al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma e, infine, la produzione di un’opera audiovisiva curata in tutti i suoi aspetti.
Il progetto è stato realizzato nell’ambito del piano nazionale di educazione all’immagine per le scuole del Ministero dell’Istruzione e del merito e del Ministero della Cultura e si è avvalso della collaborazione del DAFNE dell’Università della Tuscia.