Martedì boom di sbarchi dalle 8 navi da crociera attraccate contemporaneamente (30mila). Da gennaio il bilancio è 857.688 passeggeri in più (21% rispetto allo scorso anno) con 221 navi accostate (57% transitati e 43% “turn around”)
CIVITAVECCHIA – Numeri da capogiro quelli che stanno vedendo all’interno del porto di Civitavecchia per la gioia degli operatori marittimi e soprattutto per la Rome Cruise Terminal che sta vivendo una delle sue stagioni migliori.
Martedì scorso hanno attraccato sulle banchine del porto di Civitavecchia otto navi da crociera dalle quali sono sbarcate circa 30mila turisti che hanno dato lavoro a circa 1.800 persone.
Un’invasione di cappellini ed ombrelli che hanno dato l’assalto ad ogni mezzo di trasporto per raggiungere Roma e altre località vicine ad essa.
Proprio nel giorno del record di sbarchi che fano sbalzare il conteggio (da gennaio a maggio) di 857.688 passeggeri in più (21% rispetto allo scorso anno) con 221 navi accostate (57% transitati e 43% “turn around”). Numeri impressionanti che hanno spinto la Rct a pubblicare il bando per la realizzazione del secondo terminal e cioè il “Donato Bramante” che prima era una tensostruttura di piccole dimensioni.
Nel frattempo, il terminal principale (parliamo della struttura), dall’inizio di giugno è autonomamente alimentato grazie all’energia elettrica prodotta dai pannelli solari disposti sulla copertura.
La Roma Cruise Terminal – società composta da Costa Crociere, Marinvest (gruppo MSC) e Royal Caribbean International, che gestisce il traffico dei crocieristi nel porto di Civitavecchia – ha bandito la gara per l’affidamento dei lavori relativi alla realizzazione del nuovo terminal crociere Bramante sull’antemurale Colombo dello scalo civitavecchiese.
Il valore presunto dell’appalto è di oltre 6,9 milioni di euro, di cui 190mila euro di oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso.
Roma Cruise Terminal Gara Donato Bramante