Il complesso diverrà un centro sperimentale per archeologi, con la realizzazione di sale conferenze ed espositive, laboratori e alloggi
TARQUINIA – Via libera a un altro grande progetto finanziato con fondi PNRR, si tratta del recupero e della riqualificazione della ex cartiera che diverrà un centro di innovazione e sviluppo sostenibile.
L’edificio storico venne fondato nel 1881, e operò per oltre un secolo prima di essere chiusa negli anni ’80.
L’iter dei lavori di riqualificazione è invece partito nel 2021 e grazie a un investimento da 3.749.999 euro, inserito nel contesto del Pnrr, l’amministrazione riuscirà nell’arduo compito di trasformare un luogo abbandonato in un centro di innovazione e sviluppo sostenibile.
“L’ex cartiera potrà rinascere come centro sperimentale per archeologi, con la realizzazione di sale conferenze ed espositive, laboratori e alloggi che permetteranno un primo approccio con l’esperienza di restauro che poi troveranno concreta attuazione sul campo”, dichiara entusiasta il sindaco Alessandro Giulivi.
La creazione di questa nuova struttura, inoltre, contribuirà a creare un polo di attrazione turistica e di servizio alle aree del parco archeologico di Cerveteri e Tarquinia, favorendo lo sviluppo economico e sociale del territorio.