Dopo il crollo del 2021 il parcheggio, zona centro storico, non è mai stato riaperto del tutto e la vegetazione continua a crescere indisturbata
VITERBO – Correva il gennaio 2021 quando un muro di peperino crollò all’interno del parcheggio di largo Cavalieri Costantiniani. Un danno che causò una lunghissima chiusura della suddetta area di sosta, i quali lavori di “recupero” sembrano ormai senza fine.
A distanza di oltre tre anni, il parcheggio è ancora oggi operativo a metà. Un’opera incompiuta da sempre, in quanto anche l’ascensore che qui era presente (lo stesso che da Valle Faul conduce a piazza San Lorenzo) non è mai entrato in funzione e, a questo punto, mai diverrà operativo.
A oggi, buona parte del parcheggio è ancora transennato e oltre le ringhiere di protezione la vegetazione ha ormai preso il totale sopravvento. Eppure, il muro di pietra già da tempo era stato ripristinato e l’augurio era stato da subito quello di poter presto tornare a godere di un parcheggio nel centro storico utile a residenti e visitatori.
All’epoca del crollo, come se non bastasse, un’altra porzione di muro evidenziava segni di un altro potenziale cedimento. Al momento non è dato a sapere se i controlli, prima a carico dell’amministrazione Arena e ora di competenza di quella Frontini, fossero mai stati completati.