Riconoscimento al suo eccellente lavoro nel ristorante Cucina ai Monti di Bracciano
ROMA – “Desideriamo consegnarti il premio la “Cucina Italiana per Roma Capitale” per
l’impegno che hai profuso in questi anni nella valorizzazione dei prodotti del
nostro territorio, trasformati in eccellenti piatti”.
Con questo messaggio la federazione italiana cuochi ha invitato la chef Claudia Catana, il 23 Luglio 2024, presso la Sala della Protomoteca in Campidoglio, per ricevere la sua onorificenza.
La chef Catana è conosciuta per il suo ristorante di Bracciano “Cucina ai Monti” ma anche per aver realizzato il cous cous più buono del mondo al Bia cous cous worldchampionship di San Vito Lo Capo.
La giovane, di origine romena dopo uno stage all’Hotel Splendide Royal con Giuseppe Sestito Mirabelle, ha lavorato a Villa Letitia con la stella Michelin Danilo Ciavattini, poi ad Aroma con Giuseppe Di Iorio, una stella Michelin sulla terrazza di Palazzo Manfredi con vista Colosseo, (insieme nella foto sotto) fino ad un ristorante tutto suo ai piedi del Castello di Bracciano.
L’iniziativa, promossa dall’Unione Cuochi Lazio si è svolta sotto il patrocinio della Presidenza dell’Assemblea capitolina. Un premio importante, soprattutto perché condiviso con grandi Chef che promuovono la nostra cucina, tra cui chef con stelle Michelin, come Anthony Genovese.
“Abbiamo valorizzato tanti ristoranti e tanti cuochi che tutti i giorni promuovono la cucina italiana. Questo è l’anno della candidatura della cucina italiana patrimonio dell’Unesco e, soprattutto in vista del Giubileo, tanti ristoranti e tanti cuochi si stanno preparando per far conoscere i migliori piatti della nostra cucina a tutto il mondo». ha dichiarato lo chef romano Alessandro Circiello presidente della Federazione italiana cuochi del Lazio.
Svetlana Celli, presidente dell’Assemblea Capitolina che ha spiegato così l’iniziativa: “Sosteniamo le eccellenze dell’arte culinaria di Roma, che arricchiscono la nostra città stimolando con il loro grande contributo il turismo e il commercio capitolino. Quello della ristorazione è un settore virtuoso che cresce e rappresenta un patrimonio inestimabile che dobbiamo custodire e valorizzare con impegno e passione, anche in vista del Giubileo. Celebriamo dunque la cucina romana, elemento chiave della nostra identità, premiando donne e uomini che, con passione e talento, contribuiscono ogni giorno a mantenere viva la tradizione enogastronomica di Roma e del nostro Paese e, al contempo, a innovarla, diffondendola in tutto il mondo“.
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