Viterbo, la Macchina di Santa Rosa diventa “virtuale” grazie alla realtà immersiva

La commozione del Trasporto grazie al progetto di Archeoares “Vicino Rosa – Dentro un’emozione”

VITERBO – La tecnologia incontra la Macchina di Santa Rosa, e così per la prima volta sarà possibile “immergersi” sotto alla Macchina e vivere l’emozione dei facchini come se fossimo lì con loro. E’ l’innovativo progetto “Vicino Rosa – Dentro un’emozione”, che grazie a visori e realtà virtuale permetterà a tutti la straordinaria esperienza.

Dal famoso “Sollevate e fermi!” al trasporto lungo le strade del centro storico di Viterbo, fino alla maestosa posa della Macchina, in una prospettiva inedita del Trasporto, permettendo a chiunque di sentirsi parte integrante di una delle tradizioni più amate e rispettate della città.

A presentarla oggi in Comune la sindaca Chiara Frontini, Alfonso Antoniozzi (assessore alla cultura e all’educazione), Massimo Mecarini (presidente del Sodalizio Facchini di Santa Rosa), Patrizia Nardi (responsabile tecnico-scientifico progetto Unesco della Rete delle grandi Macchine a Spalla), Gianpaolo Serone (fondatore di Archeoares e ideatore del progetto) e Maurizio Fuggi (fondatore di SbobTV).

“Un’assoluta novità – ha dichiarato la sindaca – che vuole far rivivere al di fuori del 3 settembre, sera del Trasporto, le stesse sensazioni. E’ il racconto delle emozioni di quella sera che potrà essere fruibile 365 giorni l’anno, un’ulteriore offerta di identità e narrazione”.

“Una visione unica – ha aggiunto Antoniozzi – sembra di stare dentro la Macchina, per questo ho sposato subito l’iniziativa”. 

“E’ la nostra ennesima follia, “essere tutti di un sentimento” serve nella vita e noi, che siamo stati  accolti in questa città, ora abbiamo voluto ridarle quanto abbiamo ricevuto facendo questo dono a tutti”.

Ha dichiarato Serone di Archeoares, che dopo aver trascorso a Viterbo la sua vita da studente fuori sede ora è al lavoro per lei.

Sarà possibile “immergersi” nell’emozione di Santa Rosa in anteprima in occasione delle “Cene in Piazza” organizzate dal Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa, da martedì 27 a venerdì 30 agosto  al costo di 5€.

“Vi aspettiamo alle cene in piazza San Lorenzo –  ha concluso Mecarini – starete sopra, sotto e ai lati della macchina per quattro minuti, in mezzo ai facchini e dentro un’emozione unica”.

I visori saranno poi posizionati all’interno del museo del Sodalizio dei Facchini e fruibili da tutti.

“Vicino Rosa – Dentro un’emozione”, ideato da Archeoares in collaborazione con Supa Studio che ne ha curato gli aspetti tecnici, è stato patrocinato dal Comune di Viterbo e fortemente voluto e apprezzato dal Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa.