Federico Palmaroli, autore de “Le migliori frasi di Osho”, ha subito rinominato la scultura
NAPOLI – Non è decisamente passata inosservata la scultura “Tu si ‘na cosa grande” dell’artista Gaetano Pesce, installata in Piazza Municipio e che omaggerà l’autore da poco scomparso fino al 19 dicembre.
Sulla carta, l’opera dovrebbe essere una rappresentazione di Pulcinella dall’alto, ma le similitudini con un fallo non sono di certo passate inosservate a Napoli con migliaia di persone che stanno da ore deridendo la scultura, già ribattezzata da tutti “Tu si ‘na cosa glande”. Non aiuta l’altezza, di ben 12 metri, che fa spiccare “la testa” dell’istallazione da moltissimi metri di distanza.
A ribattezzarla per primo è stato il grande Federico Palmaroli, in arte “Osho”, noto per essere l’auto delle Migliori Frasi di Osho, pagina satirica che trova spazio anche sul quotidiano romano Il Tempo.
Immancabile la valanga di like raccolti dal commento, con tantissime persone – napoletani in primis – che ora stanno polemizzando sulla scultura, ritenendola volgare e offensiva, nonostante faccia parte degli eventi legati al programma “Napoli contemporanea”.
“E’ eccitante vivere a Napoli, l’abbiamo capito” è un altro dei commenti, tra più edulcorati e rispettosi, che si possono trovare sui social. C’è chi è decisamente più volgare, ma pare che l’intento sia solo quello di protestare contro l’opera che – di fatto – non è considerata un’opera… ma ben altro.
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