Si lavora alacremente per comprendere i possibili pericoli del “vuoto” sotto la piazza
VITERBO – Primi riscontri da parte degli esperti della Soprintendenza che stamattina hanno effettuato un primo sopralluogo in Piazza del Comune per verificare cosa sia effettivamente venuto alla luce durante i lavori di rifacimento della pavimentazione.
Da quello che è emerso, come ci conferma l’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Floris, si tratta di fognature risalenti a fine 1800 – inizio 1900. Niente ritrovamenti “archeologici”, quindi, cosa che potrebbe far ben sperare circa la ripresa dei lavori.
Come aggiunge lo stesso Floris, tuttavia, ulteriori sopralluoghi sono stati richiesti e si svolgeranno nei prossimi 2-3 giorni. Questi saranno atti a comprendere se intorno allo scavo vi sono altre strutture e, nel caso, capire se sarà necessario bloccare la ripavimentazione per andare “alla scoperta” di cosa si nasconde sotto Piazza del Plebiscito.
In ogni caso, come era già stato reso noto, i lavori proseguiranno per tutto il periodo natalizio, un po’ come già visto durante lo scorso Natale. Poca felicità per gli imprenditori presenti sulla Piazza che, purtroppo, continueranno a non poter godere di una vista libera da ringhiere, camion e ruspe.
Ora, con molta probabilità, si verificherà anche la tenuta della piazza. La scoperta di zone vuote al di sotto della pavimentazione, infatti, avrà sicuramente fatto riflettere l’amministrazione circa il pericolo di eventuali cedimenti strutturali.