Evidentemente la richiesta di “coadiuvanti del piacere” è molto alta nella città dove il sesso è stato sdoganato a tutti i livelli diventando la nuova Sodoma del Tirreno
SANTA MARINELLA – Coppie in crisi, donne sole e trascurate, uomini in cerca di “piaceri” diversi. Grande è la sfera che contiene le persone che cercano di sfogare i loro desideri anche attraverso sex toys che sono molto più riservati di tanti chiacchieroni o telecamere nascoste.
Ecco allora che la Farmacia comunale, quando chiusa, mette a disposizione di una immensa varietà di clienti in cerca di piacere oggetti di ogni sorta.
Nel distributore automatico posto a fianco dell’ingresso della farmacia è possibile acquistare di tutto. Dalla pasta per tenere ben salde le dentiere a preservativi di ogni dimensione, colore e sapore.
Da prodotti per i raffreddori e termometri a lubrificanti di ogni tipo per agevolare l’ingresso di oggetti più o meno naturali.
Diciamo questo perché, come spesso accade nelle farmacie private, anche quella comunale si è dotata di vibratori da vendere in libertà a chiunque ne abbia bisogno.
Digitare il numero del prodotto, inserire i soldi e l’oggetto è subito pronto per essere usato da chiunque.
Non siamo bigotti e non certo ci si scandalizza per questo. Come fanno notare sulle chat alcuni cittadini l’unica controindicazione è legata al fatto che anche i minori possono avere libero accesso all’acquisto di questi oggetti senza il normale controllo come però avviene per le sigarette.
Santa Marinella si presta a cambiare soprannome, da Perla del Tirreno a Sodoma del litorale.