Uomo scompare nel nulla, nel suo fuoristrada ritrovati resti umani

Una vicenda sempre più macabra e inquietante quella che vede la scomparsa del 42enne calabrese, padre di quattro figli, Antonio Strangio

SAN LUCA (RC) – È una vicenda dai contorni sempre più inquietanti quella che sta prendendo luogo a San Luca, in Calabria, dove dal 19 novembre si cerca disperatamente Antonio Strangio, allevatore 42enne scomparso nel nulla.

Era stato ritrovato solo il suo fuoristrada, incendiato e abbandonato in una zona di campagna tra San Luca e Bovalino. Una scoperta fatta dai carabinieri, che da novembre indagano senza sosta sul caso e ora, pare che qualcosa stia emergendo dalle analisi effettuate sui resti del veicolo.

Nell’auto, infatti, sono stati ritrovati dei resti umani, tra cui delle ossa, che potrebbero appartenere allo stesso Strangio, sposato e con quattro figli. Un passato incensurato per lui, senza alcun precedente legato alla ‘ndrangheta.

La Procura di Locri ha ora scelto di proseguire le analisi sui resti trovati per stabilire se possano davvero appartenere allo scomparso. Successivamente, nella speranza di trovare ulteriori prove di quanto sia successo e per ricostruire la dinamica, si effettueranno anche prove del DNA.