Civitavecchia – PalaGalli, revocata la proroga alla Nc. Presto un nuovo bando

A maggio la vecchia amministrazione aveva prolungato di tre anni la gestione della struttura ma in modo arbitrario. Evidenti, come scritto da noi all’epoca, inadempienze economiche e documentali

CIVITAVECCHIA – È ufficiale: il PalaGalli sarà messo a bando al termine naturale della convenzione attuale, che scadrà il 15 settembre 2025. La giunta del sindaco Marco Piendibene ha infatti revocato la proroga concessa alla Nuoto e Canottaggio Civitavecchia (Nc) e ha dato mandato all’Ufficio Sport di avviare la procedura per la redazione di un nuovo bando di gara.

La decisione di estendere la gestione per tre anni, a causa dell’emergenza sanitaria legata al Covid-19, era stata adottata lo scorso maggio durante l’amministrazione Tedesco, suscitando però diverse polemiche.

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L’attuale giunta ha scelto di interrompere questa proroga per una serie di motivi, tra cui il mancato rispetto degli obblighi economici e documentali da parte della Nc, l’assenza di una valutazione dei disagi causati dalla pandemia e la revisione delle condizioni economico-finanziarie della convenzione in vigore.

A influire sulla decisione, inoltre, è stata anche la recente ordinanza della Procura, che ha disposto il sequestro preventivo dell’impianto lo scorso 23 luglio, a causa di gravi problemi di sicurezza, igiene e condizioni di lavoro, con successiva conferma del provvedimento da parte dell’Autorità Giudiziaria il 25 luglio 2024.

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Nel verbale della delibera della giunta Piendibene, vengono esplicitati i motivi alla base del provvedimento: “In primis, non è stata effettuata l’analisi del disequilibrio economico causato dalla pandemia da Covid-19, né è stata riveduta la situazione economico-finanziaria della convenzione come previsto dalla normativa vigente (D.L. 34/2020, art. 216). Inoltre, l’ASD Nuoto e Canottaggio Civitavecchia non ha ancora saldato il canone di gestione per l’anno 2024, non ha risposto alle richieste documentali relative ai tributi comunali né ha provveduto a rinnovare la garanzia fideiussoria obbligatoria.”

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Questi fattori hanno spinto l’Amministrazione a considerare, in un primo momento, la revoca immediata della gestione alla Nc, anche se, come si legge nel verbale, la decisione finale è stata quella di procedere solo con la revoca della proroga, lasciando la scadenza della convenzione fissata per il 15 settembre 2025. L’obiettivo è garantire la continuità del servizio pubblico e dare il tempo necessario per adempiere agli obblighi pendenti.

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Il documento conclude evidenziando la necessità di avviare, entro la scadenza della convenzione, un bando pubblico per l’affidamento della gestione dell’impianto, considerando che una gestione diretta da parte del Comune non sarebbe praticabile per la carenza di risorse umane e strumentali.

Questo scenario, che potrebbe cambiare significativamente la gestione dell’impianto, è destinato a suscitare riflessioni, in quanto non si era mai verificata una decisione di questo tipo da parte di una giunta comunale. Il bando, previsto per l’inizio della prossima stagione sportiva, si preannuncia come un passaggio delicato, in un momento in cui l’impianto, grazie a un finanziamento da parte della Città Metropolitana, è destinato a essere oggetto di interventi di miglioramento del valore superiore al milione di euro.