Viterbo – Forza Italia schiava del Pd: scontro furioso (rissa sfiorata) tra Arena e Romoli

Andra Di Sorte ha tentato la difesa d’ufficio al presidente della provincia e sindaco di Bassano in Teverina ma ha ottenuto il risultato opposto. L’ex sindaco di Viterbo ha perso le staffe e ha tentato di schiaffeggiare Romoli

VITERBO – A Viterbo e provincia, Forza Italia sembra ormai completamente asservita al Partito Democratico, e le tensioni interne stanno esplodendo in maniera sempre più evidente.

Il culmine si è raggiunto ieri sera durante il coordinamento provinciale, quando la situazione è degenerata fino a sfiorare la rissa tra Giovanni Arena, ex sindaco di Viterbo e storico esponente del centrodestra, e Alessandro Romoli, presidente della Provincia di Viterbo e sindaco di Bassano in Teverina, noto per la sua vicinanza (sudditanza) al centrosinistra.

Arena, da sempre sostenitore della linea di centrodestra del partito, è stato attaccato e deriso da Andrea Di Sorte, sindaco di Bolsena e fedelissimo di Romoli, finendo per perdere la pazienza e scagliarsi contro il sindaco di Bassano in Teverina. Un episodio che dimostra quanto la tensione tra le due anime di Forza Italia viterbese sia ormai incontenibile.

Forza Italia spaccata: la battaglia tra fedeltà alla destra e sudditanza al PD

La faida interna va avanti da tempo e ruota intorno alla gestione di Forza Italia nella Tuscia. Da una parte c’è Arena, che rivendica il carattere di alleato del centrodestra come accade nel resto d’Italia; dall’altra c’è Romoli, il quale, secondo molti, ha trasformato il partito in un’emanazione del PD locale, assecondando i loro interessi e tradendo gli ideali forzisti.

L’ultimo episodio di questa guerra intestina si è consumato con l’allontanamento forzato di Arena dalla chat ufficiale di Forza Italia, seguito da un invito tardivo alla riunione del 5 febbraio, inviato soltanto alle 23:38 della sera precedente. Un vero e proprio sgambetto politico, con il chiaro intento di escludere l’ex sindaco da un confronto cruciale. Un atto deliberato per estromettere chi non ha ancora giurato fedeltà al nuovo corso imposto da Romoli.

Dallo scontro verbale alla quasi rissa fisica

L’aria era già pesante e ieri pomeriggio la situazione è esplosa. Durante la riunione del coordinamento provinciale, Arena ha ribadito che Forza Italia non può essere un burattino del PD e che il partito deve mantenere la sua identità di centrodestra. Ma le sue parole non sono piaciute a Romoli e Di Sorte, che lo hanno attaccato con veemenza. Le offese si sono fatte sempre più pesanti fino a quando Arena, esasperato, ha perso le staffe e ha tentato di affrontare fisicamente Romoli.

Solo l’intervento degli altri presenti ha evitato una vera e propria scazzottata tra Arena (peso leggero, ma con un “destro” ben noto) e Romoli (peso massimo, politicamente e fisicamente). L’incontro è stato sospeso e resta ora da vedere quali saranno le conseguenze per l’ex sindaco. Dopo l’espulsione dalla chat, lo cacceranno anche dal partito?

Il destino di Forza Italia a Viterbo: sotto il controllo del PD?

La domanda è inevitabile: Forza Italia continuerà ad essere un partito del centrodestra o si rassegnerà al ruolo di gregario del Partito Democratico a Viterbo? La battaglia interna sembra destinata a durare, con una parte del partito che non accetta di piegarsi alle logiche imposte da Romoli e dal centrosinistra.

Arena, nel suo sfogo finale, ha sottolineato come a livello nazionale Forza Italia sia attaccata ogni giorno dal PD, mentre a Viterbo si trovi a convivere con i dem in un’anomala alleanza di convenienza. Una situazione che potrebbe avere ripercussioni anche a livello regionale e nazionale, se la frattura interna non verrà ricomposta.

Una cosa è certa: la tensione all’interno di Forza Italia nella Tuscia è alle stelle e gli equilibri di potere potrebbero cambiare molto presto.

Viterbo – Arena messo alla porta da Forza Italia? Via dalla chat di partito